Da Venezia, nostri inviati: Chi non ha delle illusioni perdute?

(Maria de falco Marotta–Elisa Marotta)  C’è poco da fare, passa il tempo ma certe dinamiche non cambiano. Illusions perdues ovviamente rispecchia il tempo in cui è stato creato, ossia la prima metà dell’800, da quella mente geniale che fu Honoré de Balzac, la cui grandezza e profondità ha sempre reso oltremodo difficoltoso qualsivoglia processo di trasposizione sul grande schermo. Così vivi i suoi personaggi, così esatte le sue valutazioni, illuminante il suo scavare nelle più variegate operazioni che coinvolgevano le persone del suo tempo, che la sola idea di sottrarre tutto ciò appare pericoloso.
Malgrado tutto, però, Xavier Giannoli si cimenta, e tira fuori un insperato risultato. Non senza limiti e asprezza, chiaro, ma il suo tentativo lascia piacevolmente colpiti nonostante ciò. Il protagonista è il giovane Lucien de Rubempré ,un tipografo col vezzo della Poesia, innamorato pazzo dell’aristocratica Louise de Bargeton (Cécile de France). Lucien è un popolano, il che rende pressoché impensabile la possibilità di riuscire ad inserirsi in quel mondo lì, malgrado l’amore ricambiato da madame de Bargeton. Tutto però muta non appena i due decidono di spostarsi dalla periferica Angoulême a Parigi: qui il giovane viene iniziato ad un’attività che nessuno può immaginare così assurda, ossia il giornalismo. È da questo ambito che passa la vita – a volte triste talaltro divertente- di Lucien, giusto il tempo di capire davvero come funziona il nostro tempo. Tra i film finora visti, ci è piaciuto molto, sebbene riconosciamo che non è per tutti. Nonostante la sua ambientazione ottocentesca, Illusions perdues è un film che parla dell’oggi e della società contemporanea, completamente piegata alle leggi del guadagno.  Illusions perdues è sicuramente una pellicola di alto livello, un affresco ben costruito e storicamente accurato, da vedere e leggere nei suoi messaggi più profondi.

Nonostante la sua ambientazione ottocentesca, Illusions perdues è un film che parla dell’oggi e della società contemporanea, completamente piegata alle leggi del guadagno

Maria de falco Marotta-Elisa Marotta
Cultura e spettacoli