Cantèmes Cantiamo assieme momento di condivisione canora
D’altro Canto, Monteneve e Bajona tutti uniti attraverso il “bel canto”: la riuscitissima rassegna corale, andata in scena lo scorso novembre 2023, ha superato ogni aspettativa.
Bormio (Sondrio) – Un novembre da incorniciare, quello che si è appena concluso, per quanto riguarda la vita corale della Bajona! Infatti, la stagione “concertistica” del sodalizio canoro dell’Alta Valtellina – arrivata quest’anno - alla sua “48esima” (tra due anni, infatti, andremo a festeggiare il “mezzo secolo” di vita - 1975 - 2025), ha avuto il suo epilogo con “Cantémes”, la consueta rassegna corale (dal 2012) che, oramai da quasi un decennio, richiama nella Magna Terra di Bormio prestigiosi gruppi canori provenienti da tutta la Valtellina, la Lombardia e da altre regioni italiane.
“Teatro” della più che riuscita serata, la collegiata dei SS. Gervasio e Protasio di Bormio gremita da parecchi e attenti (soprattutto silenziosi e rapiti dal luogo e dai canti corali) “estimatori” del bel canto; dopo i saluti dell’arciprete don Fabio Fornera (che ha ringraziato le tre formazioni corali intervenute, oltre a tutti i molti presenti, per la collaborazione fattiva e soprattutto disinteressata circa i restauri della chiesettina di Santa Barbara, in quel di Bormio), in scena per la prima esibizione il gruppo corale di Bormio La Bajona (tra l’altro organizzatore della stessa rassegna), diretto da Amos Sertorelli (giunto quest’anno ai suoi “primi” vent’anni – 2003 – 2023 di direzione artistica del sodalizio canoro dell’Alta Valtellina) e a seguire, nell’ordine, il gruppo femminile di Tirano, D’Altro Canto, diretto dalla brava e puntuale maestra Gabriella Perfetto e il Monteneve di Livigno (prossimo – nel 2024 - a festeggerà i suoi “primi” trent’anni di canto) diretto dalla dinamica e performante maestra Cinzia Galli.
L’apertura della riuscitissima serata canora – appannaggio della Bajona – con la classica e commovente “Madonina” di Italo Varner e Camillo Moser, cantata e dedicata – per l’appunto – alla suggestiva e caratteristica chiesettina di Santa Barbara (in quel di Bormio), in occasione degli attuali lavori di restauro della stessa (l’intero ricavato, infatti, è stato poi devoluto alla parrocchia di Bormio per tali lavori di restauro); a seguire, in scena, le meravigliose e brave donne (coriste) del coro D’Altro Canto di Tirano che – abilmente dirette da Gabriella Perfetto – hanno proposto sei brani (in italiano e in inglese) tra i quali “svetta” l’Ave Maria di Fabrizio De André e le due composizioni di Marco Màiero (compositore friulano) “Mazarot” e “Oggi Vorrei”. La bella, partecipata e, soprattutto carica di “pathos”, serata si è conclusa con l’esibizione del coro Monteneve di Livigno, diretto magistralmente da Cinzia Galli; tra i brani proposti quello che ha riscosso maggior successo è stato “Ciant de Jager” accompagnato dalla fisarmonica da parte di uno dei coristi dello stesso coro.
Suggestiva e molto gradita, da parte del pubblico presente, la chiusura dell’esibizione (coinvolgendo tutti gli intervenuti) con un canto “classico”, ovvero Amici Miei (Amici Miei, sempre pronti a dar la mano da vicino e da lontano: questi sono gli amici miei); tra gli stessi tanti e attenti “intervenuti”, vogliamo ricordare anche alcuni dei nostri importanti e spesso determinanti sponsor che ringraziamo - pubblicamente - per essere oramai da parecchi anni … vicini alla Bajona. Da ultimo, al termine delle esibizioni canore, il saluto e i complimenti da parte di Silvia Cavazzi e Francesco Boscacci, rispettivamente sindaco e consigliere del comune di Bormio, che hanno avuto parole di elogio e di apprezzamento per la serata e soprattutto per la Bajona; arrivederci, perciò, al 2024 con una nuova edizione di “Cantémes”!
Ufficio Stampa
Coro La Bajona
Dicembre, 2023