"Per tramandare un antico mestiere", la cronaca

Esposizione aperta fino al 25 febbraio, ore 10/13 e 15/19

Giovedì 11 febbraio alle ore 10 presso la Sala Ligari di Palazzo del Governo è stata inaugurata l’esposizione dei lavori dei partecipanti al corso Per tramandare un antico mestiere.

L’iniziativa, promossa da Movimento donne Impresa e Consigliera di Parità ha coinvolto più di 20 allievi in un percorso modulare della durata di 150 ore complessive.

Dopo i saluti del Presidente della Provincia di Sondrio Luca Della Bitta e del presidente di Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti  è toccato a Floriana Palmieri ricordare che: “ il percorso organizzato grazie al Movimento donne Impresa e alla Consigliera di Parità ha permesso a ciascuno dei partecipanti di accrescere la solidità delle proprie competenze ed individuare il proprio personale ambito artistico. Molti proseguiranno nella lavorazione della Pietra ollare, altri si dedicheranno alle Icone, ai dipinti o alla realizzazione di oggetti di design”.
Per tutti, ha ricordato Barbara Pilatti Presidente del Movimento Donne, il corso è stato un momento forte che ha permesso di capire come è possibile fare della propria passione e del proprio talento un’attività lavorativa capace di futuro”.
ha permesso dLa maggior parte si è concentrata nella lavorazione della Pietra Ollare. partendo dal disegno fino  allievi, ha dichiarato la docente Floriana Palmieri, hanno portato a conclusione il percorso molto impegnativo ed acquisito competenze artistiche sufficienti per lavorare la pietra ollare in autonomia”.
“Più che un semplice corso si è trattato di un “andar a bottega”,  afferma il Presidente Gionni Gritti, che ha permesso a diciassette giovani e meno giovani di conoscere, capire ed assimilare il saper fare di una grandissima Maestra d’Arte. Confartigianato  ha sostenuto e creduto nel progetto, in linea con molte iniziative fatte dall’Associazione, vista la sua capacità di agevolare ri-scoperta di un’attività artigiana antica che non ha perso la sua capacità di rinnovarsi”.
“Ho condiviso il progetto, ha sottolineato la Consigliera di Parità Eva Maria Redaelli,  perché credo profondamente che la conservazione e la tutela delle attività artigianali, soprattutto in un periodo di profonda crisi occupazionale come quello che stiamo vivendo, possa rappresentare per i giovani una occasione per riscoprire e mantenere le tradizioni del territorio e di usufruire di opportunità che, se non accompagnate adeguatamente come da questo progetto, difficilmente possono essere pensate come reali occasioni di lavoro e quindi di positivo riscontro economico”.

Sondrio, 11 febbraio 2016
 

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