Da Venezia: la 73.ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Venezia, 73ma (31agosto-10 settembre 2016)
Sebbene l’elenco dei film in programma sarà annunciato durante la conferenza stampa di presentazione che si terrà il 28 luglio 2016 a Roma, ci sono almeno alcune cose che hanno messo in fibrillazione gli appassionati cinefili di questa manifestazione particolarmente unica al mondo, sia per il fatto che è la più d’antan, sia per il bellissimo manifesto - quello che pubblichiamo - che mostra una persona nel tentativo di “aprire” il sipario per curiosare e vedere i nuovi film che gli esperti della Biennale cinema hanno raccolto per il mondo ,  e non ultimo, per The Young Pope di Sorrentino che di questo serial presenterà in prima assoluta il 3 settembre 2016 in Sala Grande, le prime due puntate. Innanzi tutto occorre informare che lo scopo primario della Biennale è quello di favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di dialogo. Questo è quanto accaduto finora e crediamo che la Mostra del Cinema di Venezia, conserverà anche negli anni futuri questa sua caratteristica. Ovviamente, come succede da sempre, per dare un’opinione su uno spettacolo bisogna avere l’accortezza di vederlo prima . Ed è quello che ci proponiamo di fare, sperando nella buona sorte (molti film da Venezia hanno trionfato negli anni agli Oscar, a Cannes, al David di Donatello e ad altre manifestazioni in giro per il mondo).
Però curiosi come siamo, non abbiamo potuto fare a meno di spulciare molte enciclopedie, libri di teologia, di catechetica, di cultura varia per conoscere “qualcosa” su questo sconosciuto Papa Pio XIII, americano che negli Annali della Chiesa cattolica non esiste proprio, ma neanche viene nominato dai laici. La conclusione è che il bravo Paolo Sorrentino ha girato una storia su di un papa, visto che è così di moda nominare Papa Francesco ad ogni piè sospinto, per attirare l’attenzione della gente su tale figura carismatica.

Ma cosa ci propone The Young Pope?
E’ la storia di Lenny Belardo, alias Pio XIII, il primo Papa americano della storia. Giovane e affascinante, la sua elezione sembrerebbe il risultato di una strategia mediatica semplice ed efficace del collegio cardinalizio. Ma, com’è noto, le apparenze ingannano. Soprattutto nel luogo e tra le persone che hanno scelto il grande mistero di Dio come bussola della loro esistenza. Quel luogo è il Vaticano, quelle persone sono i vertici della Chiesa. E il più misterioso e contraddittorio di tutti si rivela Pio XIII. Scaltro e ingenuo, ironico e pedante, antico e modernissimo, dubbioso e risoluto, addolorato e spietato, Pio XIII prova ad attraversare il lunghissimo fiume della solitudine dell’uomo per trovare un Dio da regalare agli uomini. E a se stesso (Cfr. Comunicato stampa della Biennale Cinema).
The YOUNG POPE di Paolo Sorrentino, sarà l’Evento speciale Fuori Concorso della 73. Mostra di Venezia. Le prime due puntate della serie originale The Young Pope, scritta e diretta dal premio Oscar Paolo Sorrentino, sono interpretate, da Jude Law, dal premio Oscar Diane Keaton, da Silvio Orlando, Scott Shepherd, Cécile de France, Javier Cámara, Ludivine Sagnier, Tony Bertorelli e da James Cromwell. Alberto Barbera, Direttore del settore Cinema della Biennale, nel dare l’annuncio della partecipazione di Sorrentino alla 73.ma Mostra internazionale del cinema di Venezia, ha detto: “E’ un grande piacere, oltre che un privilegio poter presentare alla Mostra del Cinema, in anteprima mondiale, le prime due puntate dell’attesissima serie televisiva di Paolo Sorrentino. Un autore che ha il coraggio di rischiare, affrontando da par suo – cioè, senza timori e con lo spirito di sempre: creativo e innovativo – il linguaggio della serialità che rappresenta la nuova frontiera espressiva con la quale molti autori, perlopiù stranieri, hanno già scelto di misurarsi. Il risultato non mancherà di suscitare emozioni sincere e, soprattutto, una grande, tonificante e inesausta sorpresa”. E’ quello che speriamo anche noi e che vi comunicheremo dopo il 3 settembre prossimo, a Dio piacendo, come si diceva una volta quando si parlava di eventi ancora da venire.