La Rassegna corale AIDO

“Note in Dono”. E’ questo il titolo della Rassegna corale a scopo benefico organizzata il 12 maggio scorso dal Gruppo Comunale A.I.D.O. di Sondrio per festeggiare i suoi primi quarant’anni di attività. La serata, che si è tenuta presso l’Auditorium “Luigi Torelli” di Sondrio, ha visto come protagonisti due Cori affermati e conosciuti a livello nazionale e internazionale: il Coro C.A.I. Sondrio, diretto dal maestro Michele Franzina, e il Coro ASPIS di Milano, diretto dal maestro Gianni Filippini.
A presentare la serata, il presidente del Gruppo A.I.D.O. di Sondrio Riccardo Redaelli, che ha dato il benvenuto ai presenti e che ha brevemente esposto le principali attività svolte dall’associazione, tutte con lo scopo di sensibilizzare ed educare le persone al tema della donazione. Dal 1978 ad oggi sono stati fatti passi da gigante in Italia sulla cultura della donazione, molto è stato fatto ma molto resta ancora da fare: basti pensare che, ad oggi, sono ancora 8800 circa i pazienti in attesa di ricevere un organo sano e che, di conseguenza, sognano una vita migliore. Per quanto riguarda la Valtellina, dal 1992 ad oggi, sono 352 gli organi trapiantati mentre i tessuti (cornee, pelle e valvole) sono 845.
Dopo l’intervento dell’assessore allo sport Omobono Meneghini il Coro C.A.I. ha presentato sette canti, tra i quali spiccano “Vien Moretina” armonizzato da Don Sergio Marcianò e “Senzenina” del maestro Michele Franzina.
Nella seconda parte della serata il Coro ASPIS di Milano ha dato prova delle sue doti interpretative proponendo una decina di canti, tra i quali hanno riscosso particolare simpatia e apprezzamento i due brani “El grileto e la formicola” di L. Pigarelli e “M’hanno fatto burattino!” di A. Buggiani.
Due i canti eseguiti a cori riuniti che hanno chiuso la serata, tra applausi e speranze in un nuovo incontro al prossimo anno!
Bruna Sandrini

Cultura e spettacoli