A Tirano “Memoria per il futuro” per riflettere sulla Shoah e sul presente

L’emergenza Covid ci tiene ancora distanti, ma la ricorrenza del Giorno della Memoria è una data importante che l'Amministrazione comunale vuole celebrare per ricordare il dramma della Shoah e riflettere sull’importanza della memoria.

Nel contesto delle collaborazioni promosse da Tirano come “Città che Legge” che vedono dialogare l'Assessorato alla Cultura e la Biblioteca con le scuole e le librerie del territorio, la Città propone due iniziative online che ci aiutano a tenere viva la memoria.

Il 27 gennaio alle ore 10.00, sulla pagina facebook del Comune di Tirano, il Giorno della Memoria sarà ricordato proprio dai giovani che si esibiranno online in un reading concerto dal titolo MUSICHE DELLA MEMORIA. Gli studenti del Liceo musicale dell’Istituto “B. Pinchetti” eseguiranno diversi brani della tradizione musicale ebraica e composizioni originali nate dall’esperienza tragica della Shoah che saranno preceduti da brevi introduzioni.
Il progetto è stato curato dal Prof. Simone Evangelisti, in collaborazione con la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica di Milano e con il sostengo di The Olga Lengyel Institute for Holocaust and Human Rights di New York. Gli allievi musicisti, guidati dai docenti del Liceo musicale: Lorenzo Andreotti, Laura Berbenni, Aurora Bombardieri, Michela Cristini, Michela Dal Pozzo, Giada Di Segna, Giada Giacomelli, Gioia Gurini, Ruben Iannone, Elisa Maiolani, Morris Mottalini, Riccardo Nani, Aurora Patrizi Dell’Agnello, Juan Pini, Melissa Travaglia, Riccardo Trinca Colonel.

Il 28 gennaio alle ore 20.30, sulla pagina facebook della Libreria Il Mosaico, una giovane tiranese, Benedetta Rinaldi, presenterà il suo volume LE PIETRE DELLA MEMORIA insieme alla coautrice Francesca Druetti e con la partecipazione della vicesindaca Sonia Bombardieri e del coeditore di People Stefano Catone. L’incontro sarà moderato da Alberto Gobetti. Un libro dedicato alle “Pietre d’inciampo” che ricostruisce il percorso  dell’artista tedesco Gunther Demnig che nel corso di trent’anni ha costellato le strade d’Europa. Da queste pietre le autrici prendono l’avvio per una riflessione seria e ricca di riferimenti sul processo della memoria, accompagnando chi legge alla scoperta di alcune delle tante vite distrutte dai regimi perché considerate "diverse" invitandolo a un esercizio attivo della memoria senza scadere nella retorica.

Il programma è corredato da una selezione di iniziative in diretta streaming e contenuti sempre fruibili online consultabili sulla pagina della Biblioteca al link: https://bit.ly/3sXkIDx

“E’ un segnale importante che siano dei giovani quest’anno a parlarci del Giorno della Memoria” dichiara la Videsindaca Sonia Bombardieri “in particolare in questo periodo in cui l’odio e l’intolleranza trovano sempre più spazio sul web ed i social network diventano il nuovo  luogo dove si ripropone il negazionismo. L’esercizio della memoria, non solo restituisce dignità e onore  alle vittime e ai superstiti della Shoah, ma deve servire ad interrogarci costantemente su ciò che accade nel nostro tempo e a sollecitarci a rifiutare indifferenza e ambiguità”.

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