1 Marzo 2006 Dalla provincia

APRICA INFORMA

500 alunni di Milano, Mantova, Novara, Frosinone e Soragna, a lezione di sicurezza di Marco Quaroni

Circa 500 alunni,
provenienti da Milano, Mantova, Novara, Frosinone e
Soragna, a lezione di sicurezza. Promossa dall’operatore
Massimo Franzetti con l’appoggio dell’assessore al
Turismo di Aprica Domenico Cioccarelli, una specifica
conferenza ha relazionato gli studenti degli Istituti in
vacanza nella stazione orobica sulla nuova legge in
materia e su tutto quanto è necessario sapere per
affrontare la montagna in totale tranquillità.
L’iniziativa, svoltasi lunedì al centro congressi, è
entrata nel vivo dopo l’introduzione tematica del
vicedirettore della Scuola di Sci Aprica Luciano Stampa,
con la lezione del responsabile della Polizia in pista
di Aprica Massimo Zani (che nello svolgimento del suo
compito è coadiuvato da quattro agenti scelti). “Non
siamo qui - ha sottolineato Zani - per intimarvi di non
divertirvi quando siete sulle piste. Il nostro intento è
semplicemente quello di suggerirvi alcuni accorgimenti
che saranno necessari a evitare certi inconvenienti.
Quegli stessi inconvenienti che potrebbero poi rovinarvi
la vacanza”. La nuova legge 363 - varata nel 2003 - è
stata spiegata attraverso un filmato specifico
sull’argomento, in cui a discuterne i contenuti era il
ministro degli Affari Regionali Enrico La Loggia. “L’uso
del casco per i ragazzi che hanno meno di 14 anni è
obbligatorio sia nello sci alpino che nello snowboard,
ma resta consigliato anche per i più grandi. Occorre
evitare il fuoripista e limitare la velocità. Gli
sciatori devono tenere una condotta che, in relazione
alle caratteristiche della pista e alla situazione
ambientale, non costituisca pericolo per l’incolumità
altrui. Lo sciatore a monte deve mantenere una direzione
che gli consenta di evitare collisioni o interferenze
con lo sciatore a valle. Seguendo poche semplici regole
come queste la montagna sarà ancora più bella”. Zani ha
concluso evidenziando come per godere al meglio una
vacanza sulla neve sia necessario seguire innanzitutto
le regole dettate da due parole: “Buon senso”.
Marco Quaroni



GdS 10 II 2005 - www.gazzettadisondrio.it

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