Aprica: qualche discussione ma i parcometri sono la soluzione

(Nota inviata al quotidiano "La Provincia di Sondrio)

Recentemente La Provincia ha pubblicato una mia nota
sulla trasformazione a parcometro degli ultimi parcheggi
rimasti o liberi o con disco orario nel centro di
Sondrio. Secondo quella che ormai è una prassi
consolidata un po’ dappertutto quando i Comuni adottano
provvedimenti di questo tipo, anche in Aprica le
discussioni non sono mancate e non mancano dopo la
decisione di introdurre la sosta a pagamento con
parcometro.


Regolamentare le aree di sosta per i veicoli non
significa limitare il diritto dei cittadini bensì
limitare i privilegi di chi, di fatto, privatizza il
parcheggio di tutti con l’occupazione di lunga durata.


Questa da un lato comporta la mancata fruizione, a
turno, degli spazi pubblici da parte di una pluralità di
cittadini, ma riducendo i posti disponibili obbliga
molti ad una ricerca di spazi liberi. Aumento, quindi,
del traffico, dei consumi, dell’inquinamento, e quindi è
di interesse pubblico, anzi dovere, l’intervento delle
Amministrazioni. Non solo. Aumento anche dei costi
sebbene quasi nessuno ci fa caso. Con i parcometri
aumenta infatti la possibilità di trovare un posto
libero dato che, se il parcheggio non è a pagamento
molte auto restano ore, anche se è prevista la zona a
disco. In questa ipotesi le auto girano e girano in
attesa che si liberi un buco, con costi molto superiori
alla tariffa minima, di 20 centesimi all’Aprica e di 25
a Sondrio.

In un posto poi come l’Aprica, che ha una triplice
utenza (residenti, turisti stanziali, persone di
passaggio), la rotazione dovrebbe essere interesse di
tutti, e magari anche, nei periodi di punta, con
tariffa, inizialmente bassa ma poi da un certo punto in
poi progressivamente crescente, proprio per raggiungere
l’obiettivo della rotazione effettiva. Eventuali
problemi particolari, probabilmente casi isolati,
potrebbero trovare a parte soluzione particolare.
Alberto Frizziero



GdS 10 VIII 2005 - www.gazzettadisondrio.it

Alberto Frizziero
Dalla provincia