) IN AVVIO IL PIANO DEL PARCO 2) Incontri di Primavera

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1) IN AVVIO

Il Consorzio di gestione del Parco delle Orobie
Valtellinesi ha avviato l’iter per l’elaborazione del
nuovo Piano territoriale di coordinamento dell’area
protetta. Al fine di procedere all’adeguamento del Piano
vigente, adottato dall’Assemblea consortile nel 1999, e
mai giunto all’approvazione definitiva, il Consiglio di
amministrazione ha approvato nelle ultime sedute le
linee guida dello strumento di pianificazione, che
assume anche contenuti, natura ed effetti di piano
territoriale paesistico, e affidato l’incarico per la
redazione del Piano all’architetto Stefano Tirinzoni e
all’agronomo Augusto Fanchi. In settimana si è svolto un
primo tavolo di confronto che ha coinvolto
rappresentanti e tecnici degli Enti consorziati,
Provincia e Comunità montane di Tirano, Sondrio e
Morbegno, per aggiornare e integrare gli elaborati
analitici esistenti e predisporre gli approfondimenti
necessari al raccordo tra il Ptc e il Piano territoriale
di coordinamento provinciale. Mercoledì prossimo, presso
il Municipio di Albosaggia, si riunirà la Comunità del
Parco, il comitato composto dai sindaci dei venticinque
comuni compresi entro i confini dell’area protetta,
chiamato a seguire le fasi di elaborazione del Piano e a
esprimere parere obbligatorio sullo stesso. Esperite le
formalità per la nomina di Presidente e Vicepresidente
dell’organo consultivo, la pianificazione di
coordinamento del Parco prenderà il via con la
presentazione del programma delle attività da parte
dell’Ufficio di piano e dei tecnici incaricati. “Il
Piano territoriale di coordinamento - spiega il
presidente del Parco, Walter Raschetti - è un
fondamentale strumento di pianificazione che ha come
prima finalità la tutela ambientale e paesistica
dell’area protetta, nell’ottica di uno sviluppo
socio-economico compatibile. La consultazione delle
autonomie locali, funzionali e dei soggetti interessati
- aggiunge - proseguirà nei prossimi mesi, con
l’obiettivo di giungere, attraverso un percorso di
programmazione partecipata, all’adozione del documento
di Piano da parte dell’Assemblea consortile entro fine
anno, seguita dalla presentazione in Regione per
l’approvazione definitiva”. K.B.

2) Incontri

La programmazione del Parco delle Orobie Valtellinesi
riparte, dopo la pausa invernale, con gli “Incontri di
primavera”. L’area protetta si prepara all’arrivo della
bella stagione con un ciclo di appuntamenti dedicato
all’ambiente montano, e in particolare alla fauna e al
patrimonio storico, artistico e culturale delle Alpi
Orobie, e con un corso di fotografia naturalistica. “Le
serate alla scoperta dei segreti del Parco” si apriranno
il 17 marzo, alle ore 21, presso la sala conferenze del
Museo civico di storia naturale di Morbegno, con “Vita
dura per tipi duri”. I partecipanti saranno accompagnati
dal tecnico naturalista del Parco, Gabriella Bianchi, in
un viaggio, ricco di immagini, alla scoperta del mondo
dell’alta quota e degli animali che lo popolano,
sfidando il lungo inverno con straordinarie capacità di
adattamento. La seconda serata, in programma per il 31
marzo alle ore 21.00, presso la Sala della Banca
Popolare di Sondrio di Talamona, sarà incentrata sul
tema “Architettura rurale e dimore storiche delle
Orobie”. Dario Benetti, esperto in recupero e restauro
edilizio e direttore della rivista culturale “Quaderni
Valtellinesi”, illustrerà le tipologie, i materiali e i
metodi costruttivi delle antiche dimore montane del
versante orobico. A chiudere la serie di incontri
saranno, il 19 maggio alle ore 21, presso la Sala
multimediale del Comune di Piateda, i miti e le leggende
delle Alpi Orobie, tramandati da una secolare tradizione
orale rievocati, attraverso osservazioni naturalistiche,
antropologiche e storiche, da Ivan Fassin, studioso di
etnografia, antropologia culturale e storia locale. Il
Parco delle Orobie si apre alla primavera anche con il
primo corso di fotografia naturalistica che prenderà il
via, in collaborazione con l’associazione “Fotoclub
Valtellinese” di Sondrio, il prossimo 14 aprile presso
la sala della biblioteca civica di Fusine, per
proseguire ogni venerdì dalle ore 21 alle ore 23. Il
corso, articolato in 5 lezioni teoriche, seguite da
un’uscita sul territorio, è pensato per chi si avvicina
per la prima volta al mondo della fotografia
naturalistica. Nei primi due incontri, curati da Mauro
Prandi, saranno illustrate le tecniche di base, dalle
attrezzature alla composizione dell’immagine. Gli
appuntamenti proseguiranno il 28 con una serata dedicata
alla fotografia digitale, “Dall’acquisizione
dell’immagine alla stampa, attraverso la gestione dei
file”, con Flavio Forzi, mentre Gianfranco Scieghi, il 5
maggio, svelerà i segreti del fotografo naturalista, con
“Fotografare fiori e animali: tecniche e conoscenze per
la foto naturalistica”. Il corso si chiuderà con una
lezione a cura di Luca Merisio, su come si realizza un
reportage fotografico, e con l’uscita in programma per
il 14 maggio, per mettere in pratica quanto appreso.
L’iscrizione alle lezioni è obbligatoria e dovrà
pervenire entro martedì 11 aprile, o fino al
raggiungimento del numero massimo di 35 partecipanti,
presso la sede del Parco delle Orobie Valtellinesi, Tel
0342/211236, Fax 0342/210226, e-mail info@parcorobievalt.com.
La quota di partecipazione è di 15 euro, da versare
direttamente alla sede del Parco o tramite versamento su
conto corrente postale al momento dell’iscrizione.
Parco delle Orobie

comunicazione@parcorobievalt.com 
www.parcorobievalt.com


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