Il Cantone dei Grigioni con ProVinea a sostegno della candidatura UNESCO della Valtellina

La nota di Claudio Lardi, Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento dell?educazione, della cultura e della protezione dell?ambiente

Sondrio, 4 ottobre 2005: la Fondazione ProVinea “Vita
alla Vite di Valtellina” ONLUS è con lieto piacere che
comunica il sostegno del Cantone dei Grigioni alla
candidatura per l’inclusione della zona dei vigneti
terrazzati del versante Retico della Valtellina nella
Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

È giunta infatti da Coira al Direttore di ProVinea
Sandro Faccinelli la lettera di supporto, tanto attesa
quanto importante, di Claudio Lardi, Consigliere di
Stato e Direttore del Dipartimento dell’educazione,
della cultura e della protezione dell’ambiente dei
Grigioni, in pratica il Ministero per i Beni e le
Attività Culturali Grigionese.

La missiva appoggia l’iniziativa UNESCO promossa dalla
Fondazione ProVinea congiuntamente a Provincia di
Sondrio e Banca Popolare di Sondrio, in collaborazione
con il Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina,
ritenendo questo progetto un’opportunità dall’enorme
potenziale per la provincia di Sondrio, anche al fine di
far conoscere al mondo intero i patrimoni di
inestimabile valore che la Rezia offre, tra cui il
Patrimonio viticolo terrazzato valtellinese ne è
sicuramente una delle punte di diamante.

Denso di soddisfazione il commento di Faccinelli: “Non
possiamo che essere entusiasti del risultato raggiunto.
Insieme al Presidente Domenico Triacca stiamo cercando
di instaurare un rapporto di collaborazione proficuo con
i nostri colleghi elevetici e questo appoggio ufficiale
ne è una buona dimostrazione. La Rezia è stata divisa da
confini politici ma è unita naturalmente e culturalmente
da secoli di storia. Proprio la cultura deve e può
rappresentare il cordone ombelicale che unisce due
territori e due popolazione confinanti, ma in realtà
simili ed omogenee. A tal proposito insieme agli amici
svizzeri ci è venuto naturale pensare alla Ferrovia
Retica ed al trenino rosso del Bernina come fattore
positivo utile alla ricongiunzione naturalistica e
culturale, ma anche ideale e fisica, dell’antica e
contemporanea Rezia.”

CS



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