Collaborazione più stretta tra la Polizia cantonale e il Corpo delle guardie di confine

Reati nelle regioni di confine in aumento - Una misura per contrastarli

Collaborazione più stretta
tra la Polizia cantonale e il Corpo delle guardie di
confine (Cgcf) La criminalità transfrontaliera è
divenuta più professionale e il numero dei reati nelle
regioni di confine è in aumento. Il Governo del Cantone
dei Grigioni e il Corpo svizzero delle guardie di
confine hanno deciso di collaborare in modo più stretto
nella zona di confine. Lo sfruttamento ottimale delle
sinergie tra la Polizia cantonale dei Grigioni e il Cgcf
offre la base per creare più sicurezza con le risorse
disponibili. Il Governo del Cantone dei Grigioni e il
Direttore generale delle dogane hanno sottoscritto un
accordo tra la Polizia cantonale dei Grigioni e il Corpo
delle guardie di confine sulla collaborazione reciproca.
Con questo accordo il Cantone dei Grigioni autorizza gli
organi delle guardie di confine ad occuparsi
autonomamente su suo incarico di determinati casi di
polizia nella zona di confine.

L'accordo promuove lo svolgimento di azioni comuni e
serve quale base per un rapido sostegno ed aiuto
reciproco privo di complicazioni, in caso di eventi
particolari che richiedono un rapido, efficace ed
opportuno intervento dei mezzi. Grazie alla
semplificazione delle procedure e allo sfruttamento
delle sinergie entrambe le parti dovrebbero disporre di
più risorse di personale per l'intervento in relazione
all'adempimento dei propri compiti chiave. La
collaborazione riguarda soprattutto la ricerca di
persone, oggetti e veicoli, nonché il perseguimento di
determinati reati contro la legge sulle armi, sugli
stupefacenti e sulla circolazione stradale e il diritto
in materia di stranieri. Al Corpo delle guardie di
confine è stata attribuita, in determinati casi, la
competenza di esporre denunce, infliggere multe
disciplinari e riscuotere cauzioni.

Con il nuovo accordo le guardie svizzere di confine
potranno sbrigare autonomamente in particolare formalità
per le quali prima si doveva ricorrere alla Polizia. Con
il venir meno dei tragitti fino al confine per i casi di
minore importanza la Polizia cantonale dei Grigioni
dispone di più personale per il servizio di base di
polizia. L'onere supplementare risultante al Corpo delle
guardie di confine viene compensato dal guadagno di
tempo. In questo modo vengono ridotti in modo decisivo
anche i tempi di intervento al confine. Dal punto di
vista finanziario l'attuazione dell'accordo è neutrale
dal punto di vista dei costi per entrambe le parti.
Informazioni Consigliere di Stato Martin Schmid,
Direttore del Dipartimento di giustizia, polizia e
sanità (DGPS) Telefono 081 257 25 01 Colonnello Andreas
Hitz, Comandante del Corpo delle guardie di confine II
Sciaffusa Telefono 052 630 60 00 Markus Reinhardt,
Comandante della Polizia cantonale dei Grigioni Coira
Telefono 081 257 72 04 Organo: Governo Data: 09.08.2005
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