Presentazione numero 33 del 30 XI 2005 (con la migliore battuta, ora - par condicio - Nerlusconi e Prodi)

Questo numero

La notizia dell'approvazione da parte del CIPE del finanziamento
alla nuova Statale 38 ha fatto sostituire il testo che dava
indicazioni sui vari articoli, pur importanti, di questo numero:

Dopo i numeri della Finanziaria e complessivamente della
situazione del Paese avevamo parlato di "miracolo", unica
chanche. Non ce n'éstato bisogno. Il lavoro impegnativo di
questi mesi ha portato al risultato.

Il resto in secondo piano.


La battuta migliore

La battuta di questa settimana é duplice ed é riferita ai due
contendenti per le prossime elezioni:

Berlusconi ha sostenuto di avere realizzato tutto il programma
presentato a suo tempo agli elettori.

Prodi ha detto in sostanza che tutto é allo sfascio per cui
bisognerà correre per salvare il Paese.

Questi si parlano addosso, seguono il Palazzo e gli addetti ai
lavori ma né l'uno né l'altro - e soprattutto non i loro staff
di comunicazione che peccano entrambi di dilettantismo - hanno
la percezione di cosa pensa la gente. Da un lato anche i
sostenitori di Berlusconi frenano in quanto c'é del malessere
diffuso che non si concilia con il trionfalismo. Dall'altro i
sostenitori di Prodi - e Fassino ha già corretto il tiro su
questioni importanti - a loro volta invitano a frenare visto che
in caso di vittoria gran parte delle cose che si vorrebbero
cambiare resteranno come adesso.

Stop.
GdS

GdS 30 XI/2 XII  2005 -
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