Presentazione numero 35 del 20 XII 2005 (con la migliore battuta, questa volta dalla stampa)

(con la migliore battuta, questa volta dalla stampa)


Questo numero

E' Natale e quindi pensiamo agli scritti sulla più bella festa
dell'anno.

Ci sono tanti altri articoli, e sono parecchi quelli importanti,
per cui rinviamo al sommario.

Da qui la segreteria di redazione, unitamente a tutto il
giornale, rivolge i suoi voti augurali. Pensate: fra una decina
di giorni si sbaraccano i vecchi calendari e si appendono quelli
nuovi. 2006, anno dello smeraldo.

Non lo trovate da nessuna parte perché quella di proclamare il
2006 anno dello smeraldo é una collegiale decisione de "La
Gazzetta di Sondrio".

Perché proprio dello smeraldo? Per quello che é scritto in un
file memorizzato ma non messo in rete. Lo sarà al momento
giusto.

Gli auguri si intendono rivolti anche a Valtellina e
valchiavenna nonché al nostro Paese. Con qualche riserva (colpa
dei burosauri di Bruxelles) anche all'Europa.


La battuta migliore (ma anche un discorso serio)

La migliore battuta è questa volta del Governatore della Banca
d’Italia “Ho sempre rispettato la legge” Questo lo dica, e lo
dimostri, ai magistrati se per caso dovessero interrogarlo. Al
Paese deve solo dire che ha dato le dimissioni. Se ritiene, dal
suo punto di vista, che sono ingiuste, che lui è a postissimo e
via dicendo. Ma quando tutti o quasi sostengono che la sua
presenza non solo ormai è imbarazzante ma che addirittura nuoce
al Paese.

Riprendiamo il filo del discorso dopo che le dimissioni sono state
date, seguite da riconoscimenti autorevoli. Il messaggio più
chiaro, in ordine alla rettitudine personale dell'ex Governatore
é venuto dal Papa con quell'incontro non certo casuale e non
sommario. Non va dimenticata la vicinanza, mai venuta meno, di
oltre Tevere.

Quello che lascia, a dir poco sconcertati,
é come un galantuomo, così come dicono, sia incorso in due
colossali svarioni.

1) Il primo, passato alquanto inosservato ma molto pesante, é il
ruolo della moglie. Viene dalla latinità l'ammonimento che la
moglie di Cesare con quel che segue. La moglie di un personaggio
ha un ruolo molto importante (compreso quello di assorbire i
momenti difficili del marito...) ma, appunto per questo, deve
restare assolutamente defilata dai problemi dello sposo anche se
fra le pareti domestiche magari ne parla e addirittura
suggerisce. E non sono poche, non c'é solo Hillary. Le
intercettazioni telefoniche hanno visto una moglie tutt'altro
che discreta.

2) Il secondo é la scelta delle amicizie. Scontata la buona
fede, errore era e errore resta. Se poi Fiorani ha approfittato
di questa amicizia con quei comportamenti che hanno messo a
rischio anche la figura dell'amico Governatore, questa é
un'aggravante per Fiorani ma non un'attenuante per Fazio.


C'é poi da ricordare come la nomina di Fazio a suo tempo non
fosse stata lineare e semplice. C'erano persone e ambienti che
l'avevano digerita male. E che oggi non sono affatto
dispiaciuti, anche se hanno dovuto ingoiare il rospo della
riduzione del potere di sorveglianza, oggi a mezzadria, e il
passaggio della proprietà allo Stato entro tre anni. Tre anni
nei quali assisteremo al tentativo di cambiare le cose e, in
subordine, a stimare alto il corrispettivo che lo Stato dovrà
sborsare per avere la totale proprietà della Banca. Qualche
cifra sentita fa inorridire, visto che siamo tutti noi a doverla
sborsare.
GdS



GdS 20 XII  2005 -
www.gazzettadisondrio.it

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