Sabato o domenica anche in provincia le Giornate nazionali per le donazioni degli organi (con un Anthurium andreanum)

Sabato 15 Sondrio, Berbenno, Caspoggio, Valchiavenna, Talamona Domenica 16 Ardenno, Bormio, Morbegno

Sabato 15 ottobre i Gruppi AIDO di Sondrio, Berbenno,
Caspoggio, Samolaco-Valchiavenna, Talamona e domenica 16
i Gruppi AIDO di Ardenno, Bormio, Morbegno, Tirano,
saranno in piazza per le “Giornate nazionali di
informazione AIDO”.

I volontari dell’A.I.D.O. saranno
presenti in 1000 piazze d’Italia per incontrare i
cittadini, dare loro informazioni sulle problematiche
relative alla donazione e al trapianto di organi,
tessuti e cellule e offrire una piantina di Anthurium
andreanum.

Una pianta per la vita potrà essere acquisita con
un’offerta.

Le offerte ricevute saranno finalizzate a ulteriori
campagne informative per la donazione di organi e alla
ricerca sui trapianti.

Negli ultimi anni il nostro Paese ha compiuto
significativi progressi inserendosi al secondo posto
dopo la Spagna per donazioni riferite al numero degli
abitanti. Le liste di attesa di chi ha come unica
speranza di vita il trapianto continuano tuttavia ad
essere troppo, troppo lunghe con un numero di donazioni
insufficiente. Nonostante infatti l’impegno solidale
della società abbia permesso negli ultimi tre anni di
raggiungere buoni risultati (21,0 donatori per milione
di popolazione e 3.100 i trapianti eseguiti), i bisogni
sono ancora tanti (oltre 10.000 le persone in lista di
attesa). Di qui l’esigenza non solo di continuare ma di
intensificare la sensibilizzazione dei cittadini, delle
famiglie. A differenza degli altri trattamenti
terapeutici il trapianto necessita di un contributo
essenziale: la donazione. La comunità dona gli organi,
che sono necessari per salvare la vita. La comunità
dona, la comunità riceve. Non dimentichiamo che ognuno
di noi nel corso della vita potrebbe essere toccato dal
problema anche nell’ambito dei propri cari e quindi
avere bisogno di un trapianto di organi. La donazione
non solo è atto d’amore ma di speranza di vita.


LA PIANTA

E’ stata scelta a simbolo delle due giornate la pianta
di Anthurium andreanum, una specie fiorita della
famiglia Araceae che proviene all’America Centrale,
conosciuta con caratteristiche di grande resistenza e
generosità nella fioritura e nello sviluppo. Per certi
versi una pianta che può essere considerata un simbolo
per un evento così importante. La possibilità di avere
un’unica specie per tutte le sedi, in ogni angolo del
nostro Paese, permetterà una comunicazione unitaria e
stimolante e si spera produttiva. Il rilievo dato a
livello nazionale nei giorni scorsi, anche nelle
trasmissioni TV più seguite è significativo in quanto ci
si rende conto quanto sia importante una crescita di
consapevolezza del problema, per un atto di solidarietà
e di amore nei confronti di chi non ha altra speranza
che il trapianto.

a.f.


GdS 10 X 2005 - www.gazzettadisondrio.it

a.f.
Dalla provincia