SPECIALE

Diventata legge la Finanziaria l'iter é in discesa. Salvo che...

LA LETTERA

Caro direttore,

seguo sempre il suo giornale, sempre ben documentato.
Dopo
l'enfasi dovuta alla notizia dell'approvazione della
nuova
ss 38, ho provato a guardare sul sito del cipe
(www.cipecomitato.it). Ebbene, il comunicato stampa che
descrive l'esito della riunione del 2 dicembre mi ha
lasciato sconcertato.
Si parla di "approvazione in linea tecnica". Non si
parla
di pronuncia di compatibilità ambientale, ne' di vincoli
preordinati all'esproprio, ne' tanto meno di alcun
finanziamento dell'opera. Non e' inoltre dichiarata la
pubblica utilità dell'opera, senza la quale non vedo
come
si possano avviare i procedimenti espropriativi. Infine
si
approva un fantomatico progetto preliminare, ed ero
sinceramente convinto che si fosse già al progetto
definitivo.

Non é che riesce ad approfondire questi aspetti,
cercando
di capire che cosa ha veramente approvato il cipe il 2
dicembre?
Grazie e cordiali saluti.

Marco Daleno


LA RISPOSTA

Il comunicato CIPE, sei pagine con decine di voci appare
descrittivo così come gli altri due comunicati, quello
del Governo e quello del MEF.

Invece l'unico comunicato ufficiale, di dettaglio, era
stato
quello della Regione Lombardia che recitava:

<Il Comitato Interministeriale per la Programmazione
Economica (CIPE) - presieduto dal presidente del
Consiglio, Silvio Berlusconi e a cui ha partecipato
l'assessore lombardo alle Infrastrutture e Mobilità,
Alessandro Moneta - ha approvato tutti e quattro i
progetti di strade e ferrovie presentati dalla Regione
Lombardia.

Le quattro opere sono: la Brebemi (direttissima
Brescia-Bergamo-Milano), la strada statale 38 'dello
Stelvio' (primo lotto Fuentes-Tartano e primo stralcio
Fuentes-Cosio), la riqualificazione della strada statale
415 'Paullese' (tratta Peschiera Borromeo-Spino d'Adda),
il potenziamento della linea ferroviaria Seregno-Bergamo
(gronda merci est).

"Sono quattro progetti di straordinaria importanza per
il futuro della Lombardia - commenta il presidente della
Regione Lombardia, Roberto Formigoni - Abbiamo lavorato
intensamente per dotare la Lombardia delle
infrastrutture indispensabili al suo sviluppo economico
e alla mobilità dei cittadini. Con la decisione di oggi
cogliamo un risultato di grande importanza. Finalmente
si può aprire la fase realizzativa. Il Governo regionale
continuerà a svolgere fino in fondo il suo ruolo di
regia e di stimolo perché tutti i soggetti interessati
garantiscano il rispetto dei tempi fino alla consegna
delle opere"

"Il risultato di oggi - dichiara l'assessore Alessandro
Moneta - è il frutto del grande impegno di Regione
Lombardia nel perseguire con assoluta determinazione
obiettivi strategici per il nostro territorio. Ringrazio
i funzionari della Regione e dei Ministeri che con
grande professionalità e dedizione hanno saputo
individuare le soluzioni più opportune".


- Per Brebemi è arrivato il sì definitivo al piano
finanziario che prevede la copertura degli extra costi
da parte di Anas. Spetta dunque ora a Brebemi e Anas
mettersi da subito al lavoro per la pronta realizzazione
dell'opera.

- Per la strada statale 38 'dello Stelvio' (primo Lotto)
è stato approvato il progetto definitivo e il piano
finanziario del primo stralcio da Fuentes a Cosio
.


Ovviamente il tutto subordinato all'appostazione delle
relative risorse - non solo per la 38 ma per tutte le
opere approvate dal CIPE - nella Finanziaria cosa
scontata salvo - espressione precedentemente già usata
da noi - tsunami politici.


Diventata legge la Finanziaria proseguirà l'iter, sempre
macchinoso ma questa volta in discesa (salvo che non si
voglia complicarlo. E' facilissimo. Basta cominciare a
discutere, a mettere in forse questa o quella soluzione
e così via...
GdS

GdS 10 XII 2005 - www.gazzettadisondrio.it

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