Stage lungo l’Adda per giovani promesse della canoa

Lo stadio della canoa sorgerà lungo le rive dell?Adda a Piateda

L’estate non è finita, almeno per l’Indomita Valtellina
River, che con l’entusiasmo di sempre organizza un campo
estivo per giovani canoisti, future promesse di uno
sport che affascina sempre di più nonostante non sempre
sia tenuto nella giusta considerazione.

Grazie al sostegno del Comitato Lombardo della F.I.C.K,
la Federazione Italiana Canoa e Kayak, dal 29 agosto
fino ai primi di settembre, il fiume Adda diventerà
un’eccezionale palestra per una quindicina di ragazzi di
età compresa fra i 10 e i 15 anni provenienti da tutto
il nord Italia.

Un’intensa settimana di canoa per campioni in erba con
all’attivo già numerosi titoli regionali e nazionali.

I ragazzi saranno seguiti da sei istruttori; ai tre
provenienti da fuori provincia si affiancheranno i
padroni di casa: i tre istruttori F.I.C.K dell’Indomita
(Benedetto Del Zoppo, Stefano Dell’Agostino e Mauro
Ciullo).

Al gruppo di allievi che alloggeranno per tutta la
durata del campo estivo presso la sede del club
valellinese, ovvero presso l’ex stazione ferroviaria di
Castione Andevenno da tempo rimessa a nuovo, si
aggiungeranno anche tre piccoli aspiranti campioni
locali: Giorgio Dell’Agostino, Valentino Cristini e la
tenacissima Valentina Caprari, vera rivelazione di
quest’anno.

Lo stage, fortemente voluto dalla Federazione Italina,
promette di diventare non solo un appuntamento fisso per
la Valtellina e per gli Indomiti, ma grazie ad un
progetto che sta crescendo e che prevede la
realizzazione di una palestra sul fiume, addirittura una
scuola che si protrarrà per tutta l’ estate e che vedrà
giungere in provincia, da tutta Italia, gruppi di
giovani canoisti.

Lo stadio della canoa sorgerà lungo le rive dell’Adda
nel territorio comunale di Piateda; l’idea è
dell’Indomita che è riuscita a coinvolgere
l’Amministrazione Comunale di Piateda e la Comunità
Montana Valtellina di Sondrio.

E proprio grazie a questa alleanza fra sport e
istituzioni, forse, alla canoa, e più in generale agli
sport fluviali e alle bellezze naturali del nostro
fondovalle, sarà dedicata maggior attenzione.

Il primo sogno nel cassetto dell’Indomita sta per
diventare realtà.

Intanto dal punto di vista agonistico l’attività
prosegue e lo stage dei piccoli canoisti si concluderà
sabato 3 e domenica 4 settembre con la gara nazionale di
canoa per allievi, cadetti, ragazzi e master.

Quantità d’acqua permettendo, il club valtellinese
gestirà al meglio la competizione che si disputerà lungo
diversi tratti del fiume.

Ancora una volta lo sforzo è stato consistente e
l’assegnazione di una prova nazionale dimostra di quale
stima goda l’associazione valtellinese presso la
Federazione Italiana Canoa e Kayak.
Caterina Conforto


GdS - 30 VIII 05 - www.gazzettadisondrio.it

Caterina Conforto
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