Avvistati due orsi "timidi e schivi"

Uno nella zona di Verceia, l'altro verso Livigno - confine svizzero

Nuovi avvistamenti di esemplari di orso in Valtellina.
Nei giorni scorsi si sono avuti ulteriori riscontri della presenza dell'orso in Valchiavenna, nella zona di Verceia.
In particolare domenica 1° maggio si è registrata una predazione a carico di capretto nella zona di Vico.
Gli agenti della polizia provinciale hanno effettuato immediatamente il sopralluogo e recuperato il capretto
che è stato analizzato dai veterinari dell'Istituto Zooprofilattico di Sondrio, confermando la predazione ad
opera dell'orso.
Il danno verrà risarcito integralmente, mediante l'assicurazione stipulata da Regione Lombardia, come succede
sempre per i danni imputabili con sicurezza all'orso o al lupo, purchè i capi e gli allevamenti siano detenuti
regolarmente.
In questi stessi giorni è stata segnalata la presenza di un altro orso nella zona dell'Alta Valle, avvistato domenica
a Livigno da una coppia di persone, al confine con la Svizzera. Questo animale, segnalato anche
dai colleghi svizzeri, non ha però effettuato nessuna predazione.
Tutte le segnalazioni pervenute alla Provincia di Sondrio in quest'ultimo mese sono comunque relative ad
animali timidi e schivi, che non mostrano confidenza nei confronti dell'uomo e non creano quindi nessun pericolo
per l'incolumità pubblica. Anche le predazioni finora riscontrate, a danni di apiari e capre, non presentano
carattere di eccezionalità ma rientrano nel comportamento dell'orso, in particolare in questo periodo,
successivo all'uscita dal letargo.
Al fine di evitare i danni è necessario adottare accorgimenti adeguati, come la posa di recinzioni elettrificate,
o la custodia notturna dei greggi; ad esempio l'apiario dove si sono verificate le prime predazioni è stato subito
protetto con recinzione elettrificata, e i danni non si sono più ripetuti. La Provincia di Sondrio si è attivata
con la consegna di alcune recinzioni elettrificate in comodato gratuito, in varie zone della Valchiavenna,
non lontano da dove si sono verificati i primi danni.
Venerdì 6 maggio, si terrà una serata pubblica, organizzata dal comune di Verceia, a cui parteciperà un esperto
trentino, Carlo Frapporti, e il personale tecnico della Provincia di Sondrio, per spiegare alla popolazione
la biologia dell'orso e i principali aspetti connessi alla convivenza con questa specie.
Continuo è il lavoro del Corpo di Polizia Provinciale e del Servizio Caccia e Pesca della Provincia, unitamente
ai veterinari dell'ASL e dell'Istituto Zooprofilattico di Sondrio, per monitorare la situazione e verificare
tutte le segnalazioni pervenute.
La presenza di questi individui è comunque un segnale positivo e conferma il buon grado di naturalità della
provincia di Sondrio.
Invito come sempre i cittadini a comunicare tempestivamente alla Polizia Provinciale ogni informazione utile
in merito. Sondrio, 4 maggio 2016
Il Presidente Luca Della Bitta

 

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