A Civo, Tartano e Teglio Occhi tecnologici

Videosorveglianza per la sicurezza delle comunità

Il 28 ottobre scorso il Prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello ha presieduto in videoconferenza il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che ha approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica degli impianti di videosorveglianza da installare nei Comuni di Civo, Tartano e Teglio.    I suddetti Comuni avevano presentato apposita richiesta di ammissione al finanziamento ai sensi dell’art. 5, comma 2-ter del decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, convertito con modificazioni dalla legge 18 aprile 2017, n. 48.

 
CIVO   Attraverso l’installazione del sistema di videosorveglianza, il Comune di Civo si propone di rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti nel territorio, costituito da diverse frazioni, attraverso il monitoraggio delle stesse mediante sistemi posizionati all’ingresso di ciascuna di esse, allo scopo di arginare e/o eliminare il fenomeno dell’abbandono illegale di rifiuti, anche tossici, nonché di garantire una maggiore sicurezza soprattutto presso il plesso scolastico di una frazione che comprende classi di scuola primaria e dell’infanzia.
  
TEGLIO   Il Comune di Teglio, invece, intende rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti nel territorio, con particolare riferimento alle zone del centro storico e delle aree attrezzate a parco giochi ed attività sportive e ricreative che sono state oggetto di frequenti atti di vandalismo, danneggiamenti e furti.
 
TARTANO   Il Comune di Tartano con il potenziamento dell’impianto di videosorveglianza intende rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alle forme di illegalità che si registrano soprattutto nella zona di Campo Tartano, teatro da circa un decennio di diversi fenomeni delittuosi (incendi, risse, atti di vandalismo con nocumento al patrimonio comunale e privato).
  In precedenza, i Sindaci dei tre Comuni hanno sottoscritto con il Prefetto i “Patti per la Sicurezza Urbana”, accordi che mirano a rafforzare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, nonché di degrado urbano.

Dalla provincia