Enjoy Stelvio National Park

Dai tre versanti circa 12.000 persone han voluto raggiungere il Passo.

Fra gli eventi di quest'ultimo periodo torniamo sul finale da record per la stagione 2019 di Enjoy Stelvio National Park.  Venerdì 30 e sabato 31 si sono svolte le ultime due giornate di quest’estate dell’iniziativa organizzata dal Parco Nazionale dello Stelvio.
È stata una stagione in continua crescita a partire dal primo evento del 20 di giugno fino allo scorso fine settimana. La chiusura ai motori dei principali Passi alpini del Parco dello Stelvio ha lasciato campo aperto ai sempre più numerosi sportivi che si sono cimentati con le grandi salite della storia del ciclismo.
Venerdì 30, era in programma la salita a Cancano. Ben 800 ciclisti hanno affrontato la strada panoramica che conduce alle Torri di Fraele e, da qui, ai grandi laghi artificiali.
Ma il grande exploit è stato quello di sabato 31, con la tradizionale Scalata Cima Coppi, la salita allo Stelvio giunta quest’anno alla diciannovesima edizione.
Per chi c’era, un vero e proprio bagno di folla. La chiusura dei tre versanti di accesso ha spinto poco meno di 12.000 persone a raggiungere il Passo.
Una folla multicolore di ciclisti, camminatori, ski-roller come mai si era vista ai 2760 metri di quota del passo. Una pacifica invasione di sportivi delle più varie provenienze, dalle più varie capacità atletiche e di tutte le età, unite dal desiderio di godere di questa splendida giornata di sport in uno degli scenari naturali più belli delle Alpi.
Record assoluto anche per il versante lombardo. Da Bormio sono infatti salite circa 4.300 persone. Un lungo serpentone di bici di tutti i tipi ha percorso la storica strada verso il valico.
Per tutti, in questa giornata car free, la possibilità di percorrere lo Stelvio in piena sicurezza e tranquillità grazie anche alla presenza, lungo il percorso, dei punti di ristoro e di assistenza medica.
Con l’aggiunta del possibile incontro con le celebrità del ciclismo. Tra i tantissimi amatori erano presenti anche Alberto Contador e Ivan Basso col Kometa Cycling Team. Gli appassionati hanno così avuto la possibilità di farsi un selfie con i grandi campioni del ciclismo degli ultimi anni.
Una piccola emozione è stata causata, nel pomeriggio, dalla caduta di un masso sulla sede stradale che, fortunatamente, non ha avuto alcuna conseguenza grazie anche agli interventi di contenimento realizzati a monte della strada.
In queste due giornate si è così avuta un’importante conferma di come le giornate sui passi e sulle principali salite del Parco riservate a ciclisti e sportivi piacciano a un pubblico sempre più numeroso ed eterogeneo. Un implicito invito a continuare su questa strada, la strada dei Passi alpini dello Stelvio, anche nelle prossime stagioni.

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