Raccolta fondi per la sede della CRI

Iniziativa di Cancro Primo Aiuto che ha deciso di dare subito un contributo di 100mila euro

Una raccolta fondi per arredare e completare alcune opere della nuova sede della Croce Rossa di Sondrio. E’ quella che ha lanciato lunedì 27 gennaio, l’associazione Cancro Primo Aiuto. Vuole coinvolgere tutti i valtellinesi, ma per prima ci ha messo del suo: il vicepresidente della Onlus, Oriano Mostacchi, ha infatti annunciato che Cancro Primo Aiuto ha deciso di contribuire subito con 100mila euro.

La presentazione dell’iniziativa è avvenuta presso il Grand Hotel della Posta di Sondrio, in una cena che ha riunito i volontari della Croce Rossa e diversi sostenitori delle sue iniziative. Sono intervenuti anche il vicepresidente di Regione Lombardia, Fabrizio Sala, e diverse autorità cittadine tra cui il prefetto Salvatore Pasquariello, il questore Angelo Re e il sindaco Marco Scaramellini.

La Croce Rossa deve costruire la sua nuova sede. Per farlo ha trovato l’aiuto di un bando europeo e la collaborazione del Comune e della Provincia di Sondrio. I lavori inizieranno la prossima primavera, però si devono ancora trovare le risorse per arredarla e completare alcune opere. Ecco, quindi, la ragione della mobilitazione di Cancro Primo Aiuto per raccogliere i circa 300mila euro che servono a portare a termine l’impresa.

«Con la Croce Rossa di Sondrio abbiamo una collaborazione che va avanti da sei anni – ha esordito Mostacchi – Infatti effettuano il servizio trasporto da casa all’ospedale dei malati oncologici che si devono sottoporre a terapia: Cancro Primo Aiuto ci mette i mezzi, loro i volontari. Per cui, quando ci hanno chiesto di dargli una mano non ci siamo potuti tirare indietro. Lanciamo, quindi, una specifica raccolta fondi che spero possa coinvolgere tutti i valtellinesi com’era successo qualche anno fa quando proponemmo una campagna analoga per acquistare un acceleratore lineare che oggi è operativo all’Ospedale di Sondrio. Metteremo in campo diverse iniziative, ma per cominciare abbiamo deciso di stanziare 100mila euro».

Evidentemente commossa la presidente della Croce Rossa di Sondrio, Giuliana Gualteroni. «Ringrazio Cancro Primo Aiuto di questo dono inaspettato – ha detto – così come ringrazio il Comune e la Provincia di Sondrio, grazie ai quali potremo costruire la nuova sede. Oltre alla nostra “casa”, lì potranno trovare posto un ambulatorio sociale per il quale abbiamo già la disponibilità di alcuni medici, un alloggio protetto per alleviare situazioni di emergenza sociale soprattutto nel periodo invernale e un locale con cella frigorifera per la distribuzione dei viveri agli indigenti del territorio».

«Grazie all’Amministrazione che mi ha preceduto e al nostro lavoro siamo alla realizzazione della nuova sede della Croce Rossa – ha dichiarato il sindaco Scaramellini – Manca un ultimo passo e ringrazio Cancro Primo Aiuto per tutto il sostegno che potrà dare».

«Oggi è la Giornata della Memoria – ha concluso il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala – Stamattina ho iniziando ricordando cosa di peggio gli uomini possano fare ad altri uomini; questa sera, però, concludo la giornata sottolineando cosa di meglio gli uomini possano fare ad altri uomini. Cancro Primo Aiuto, ancora una volta, si distingue per la qualità delle sue iniziative e per la capacità di creare una comunità di persone sensibili che sanno rispondere a necessità reali. E sono sicuro che vi aiuterà a raggiungere questo obiettivo».

Nei prossimi giorni verrà aperto un conto corrente presso la Banca Popolare di Sondrio dedicato alla raccolta fondi. Per ulteriori informazioni si può contattare la segreteria di Cancro Primo Aiuto (039.4989041 – segreteria@cpaonlus.org).

 

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