Concorso: “In cucina con fantasia” – Premio Avv. ITALO BOLOGNINI

Il Concorso - La scheda - L'avv. Bolognini


Il Concorso


Il Lions Sondrio Host con il coinvolgimento, doveroso visto che
l’avv. Bolognini ne era stato fondatore, della Delegazione di
Sondrio della Accademia Italiana della Cucina, propone un
originale Concorso, “In cucina con fantasia”, dedicato alla
memoria dell’avv. Italo Bolognini a vent’anni dalla sua
scomparsa. Sponsor del tutto particolare il figlio avv.
Gabriele, socio e già Presidente del Lions Sondrio Host..

Si tratta di un concorso inteso a promuovere in Valtellina e
Valchiavenna una sempre più incisiva attenzione al problema
gastronomico nella tradizione e nella innovazione, ma non solo
visto che è significativamente destinato agli alunni delle
Scuole e Istituti Alberghieri e della Ristorazione della
Provincia.



La scheda


Finalità: motivare i giovani a un maggior impegno di studio e di
ricerca.

Obiettivo: realizzazione di una pietanza innovativa,
confezionata a predominanza con ingredienti tradizionali della
Valtellina e Valchiavenna.

I prodotti alimentari ritenuti caratteristici della Valtellina e
Valchiavenna, sono indicati ai concorrenti

Destinazione: Il Concorso è destinato agli alunni che
frequentano l’anno di qualificazione nei percorsi di istruzione
professionali degli IPSSAR o dei Centri di Formazione
Professionale della Provincia di Sondrio.

I primi due classificati saranno premiati con un assegno che li
aiuterà a proseguire negli studi.



L'avv. Bolognini


La scheda ufficiale ci dice che l’avv. Italo Bolognini era nato
a Ponte in piena prima guerra, nel 1916, veterinario il padre,
maestra la madre. Dopo il Liceo Classico a Sondrio va a Firenze
a laurearsi in scienze politiche. Questa laurea non gli basta e
allora ne prende un’altra in Giurisprudenza. Ufficiale di
artiglieria, è un anno a Fiume, poi in Africa. Ferito torna a
casa congedato nel ’43, organizzando il GAP. Dopo il XXV Aprile
sarà anche a Sondrio nel CLN. Dal 1944 al 1981 esercita la
professione forense ma non solo quella: é imprenditore
industriale (talco) e agrario e non basta. La biografia
ufficiale infatti parla anche della sua esperienza, enologica in
particolare, al servizio della provincia, “inviato speciale”
della Camera di Commercio a esposizioni nazionali e
internazionali. D’accordo con Orio Vergani, penna d’oro, e
alcuni amici valtellinesi dà vita all’Accademia della Cucina.

Fin qui, appunto, la biografia ufficiale. Ma chi l’ha conosciuto
ricorda i suoi splendidi baffi che, per dirla con Rostand, lo
precedevano di un quarto d’ora annunciando l’arrivo dell’arguzia
in persona, stimato da tutti per il suo carattere e per i suoi
modi.

Due nostri ragazzi potranno affinare la loro preparazione con i
premi intestati a lui. Non ha certo mai pensato che un giorno
questo sarebbe successo, ma se per caso lo avesse fatto siamo
certi che l’idea gli sarebbe piaciuta.
Red


Gds - 20 III 04 -
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Red
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