Villa di Tirano 1) Tradizione e memoria per 12.000 alla 17esima Sagra della mela e dell’Uva da record 2) Il Concorso per la miglior mela della Valtellina alla 17esima Sagra

12000 persone in festa a Villa

1) Tradizione
La 17esima edizione della Sagra della mela e dell’uva di
Villa di Tirano (Sondrio) ha portato in paese un totale di
circa 12mila persone. L’organizzazione curata da un Comitato
composto dal Comune di Villa, dalla Cantina cooperativa,
dalla Cooperativa frutticoltori e coordinata da Fabrizio
Rossatti ha varato tre giorni di grandi eventi
enogastronomici e culturali che sono cominciati venerdì sera
con la consueta serata di cabaret da Zelig. Sabato la
kermesse è proseguita con la interessante conferenza “Le
prospettive di mercato della mela”, condotta da Luca
Granata, direttore del Consorzio Melinda Val di Non (con
interventi di Claudio Introini, presidente Fondazione
Fojanini, Franco Imperial, assessore all’Agricoltura della
Cm di Tirano, Gabriele Canali, docente di economia alla
Cattolica di Piacenza, Luca Folini, responsabile settore
frutticoltura della Fojanini e Fabio Rava, direttore della
Cooperativa di Ponte in Valtellina) e in serata con
l’apertura ufficiale della manifestazione. Domenica il
giorno più importante, con visitatori provenienti da tutta
Italia, mostre d’arte, spettacoli folcloristici, stand
espositivi, ricostruzione reale di un vigneto a Casa Ninatti,
degustazioni varie.

“Siamo soddisfatti - ha detto Rossatti - e possiamo dire
senza troppo timore che in questi tre giorni Villa è stata
la capitale dell’enogastronomia valtellinese. Il tempo ci ha
aiutati e le cose sono andate al meglio, con l’angolo dei
sapori frequentatissimo, la tensostruttura che ha offerto
pasti caldi a migliaia di persone, gli spettacoli e le
serate danzanti molto apprezzati. Anche il Treno delle mele
da Milano ha avuto il solito successo e questo ci fa piacere
perché significa che la fama della Sagra sta sempre più
uscendo dai confini della Valle”.

Domenica sera, dopo una giornata densa di appuntamenti e le
premiazioni del Concorso miglior mela di Valtellina, il
momento più toccante della manifestazione. Durante la cena
conclusiva il sindaco di Villa Giacomo Tognini, insieme ai
membri del Comitato organizzatore della kermesse, ha infatti
premiato i 19 soci fondatori ancora in vita del gruppo dei
60 che nel 1959 costituirono la Cooperativa frutticoltori di
Villa di Tirano. “Siamo qui con orgoglio - ha spiegato
Tognini - per dare il giusto riconoscimento a chi anni fa
costituì quello che oggi è il fulcro della nostra economia
oltre che di questa festa”.

Un premio speciale a Michele Pini, “autentica anima
ispiratrice dell’innovazione in agricoltura e creatrice dei
sistemi cooperativistici nel Comune di Villa; maestro, oltre
che di scuola, anche di vita”. “Non fu certo mio - ha
affermato Pini in un intervento toccante e sentito - il
merito di tutto questo. Fummo in molti a crederci e insieme
riuscimmo a creare qualcosa che ancora oggi vive e anima la
nostra realtà”. I soci fondatori premiati nell’ultima serata
della Sagra: Maria Ester Bassi, Virgilio Biancotti, Giovanni
Bongioni, Lorenzo De Giovanni, Giacomo Dorsa, Franco Maranta,
Edoardo Maranta, Angelo Negri, Silvio Pianto, Cornelia
Poletti, Natale Poletti, Nardo Poletti, Valerio Poletti,
Lino Tognela, Natale Tognela, Aristide Tognela, Virgilio
Tognini e Giovanni Zanolari. Insomma, un’edizione della
manifestazione autunnale valtellinese che, oltre a esaltare
l’importanza della frutticoltura locale, ha anche reso il
dovuto omaggio a chi diede inizio all’attività per
eccellenza del paese e dell’intera Valle.

2)

Il Concorso

La 17esima edizione della Sagra della mela e dell’uva di
Villa di Tirano prevedeva la quarta edizione del Concorso
miglior mela di Valtellina, organizzato in collaborazione
con la Fondazione Fojanini. Hanno aderito 65 frutticoltori
per ognuna delle due categorie in gara. Le varietà Stark e
Golden sono state rappresentate da un totale di 130 campioni
di mela provenienti da tutta la Valtellina. Nella categoria
Golden assoluta ha vinto Anna Mascarini di Ponte in
Valtellina davanti a Edoardo Borserio di Villa e Pietro
Beltramini ancora di Ponte. Nella speciale sezione Villa
vittoria per Mara Orgnoni. Nella Stark assoluta vittoria per
Annamaria Saligari di Lovero davanti a Carmen Menghina di
Villa e Mauro Simonini di Ponte. Nella sezione Villa
affermazione per Gianlorenzo Poletti.

"Un modo singolare - spiega Fulvio Santarossa, responsabile
del Concorso nell’ambito della kermesse - per valorizzare il
prodotto mela. La qualità era molto buona e per questo
motivo la selezione è stata difficile e la giuria, composta
da 24 elementi suddivisi in quattro sezioni, ha dovuto fare
un lavoro attento e competente".

Fabrizio Rossatti



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Fabrizio Rossatti
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