Ucraina: soldi non prodotti difficili da distribuire

Due autorevoli, e sensati, pareri in merito: Galileo e Croce Rossa

La Redazione di Galileo - la sua presentazione in calce con il suo indirizzo (x) - ha pubblicato un articolo dal titolo "Crisi umanitaria in Ucraina, perché il modo mig liore per aiutare è donare soldi". Riportiamo due autorevoli pareri in merito.
---Da "Galileo": Nei giorni scorsi, allo scoppio della guerra in Ucraina e all’inizio della terribile crisi umanitaria nel paese, si sono attivati diversi programmi e iniziative di aiuto a supporto della popolazione colpita. Ma più che spedire cibo e vestiti, meglio sarebbe aiutare inviando denaro a chi si occupa di assistenza umanitaria. Serve a evitare sprechi, non complicare gli aiuti sul posto e permette di avere a disposizioni risorse per quello che effettivamente serve, scrivono Sarah Schiffling della Liverpool John Moores University e Wojciech D. Piotrowicz della Hanken School of Economics, esperti di logistica (alcuni dati citati sono stati aggiornati tra parentesi). Riportiamo a seguire la traduzione del loro intervento apparso su The Conversation.

La crisi umanitaria in Ucraina e i suoi effetti sui paesi vicini ha innescato diverse iniziative benefiche di donazione. Ma questi sforzi, del tutto bene intenzionati, possono causare problemi a chi si trova a prestare aiuto sul posto. Tra gli adetti ai lavori il mantra è sempre stato “meglio i soldi”.

Donare soldi può sembrare impersonale. E’ più facile immaginare di impacchettare peluche e immaginare i sorrisi sulle facce dei bambini traumatizzati. Molti temono che le donazioni in soldi non arriveranno mai ai rifugiati ucraini, ma che si possano perdere per strada. Ma si tratta di tiimori che possono essere fugati con qualche piccola ricerca. Molti paesi mettono a disposizione elenchi degli enti che si occupano di beneficienza e strumenti per la loro valutazione per avere più informazioni. E la trasparenza in ambito umanitario sta migliorando. Molte organizzazioni pubblicano informazioni dettagliate sul loro lavoro e sulla gestione delle loro finanze online.

(x) Galileo, Giornale di scienza e problemi globali è la prima testata giornalistica italiana online dedicata ai temi della ricerca scientifica e tecnologica e ai problemi politico-sociali globali, come la tutela dell’ambiente, i diritti umani e la pace. Il giornale è stato fondato a Roma nel gennaio del 1996 da un gruppo di scienziati e di giornalisti scientifici. Contattaci: info@galileonet.it

---Dalla Croce Rossa. Qualche giorno fa in TV il Presidente nazionale della Croce Rossa non in uno spot ma in un assai ampio intervento ha appassionatamente sostenuto la medesima tesi di cui sopra. Anche un'esperienza personale. Anni fa, crisi Albania la solidarietà valtellinese fu immediata al punto che in TV si videro i primi mezzi che arrivavano dall'Italia con tanto di scritte Valtellina. Su specifica richiesta e su facilità di intervento - chi scrive con il Sindaco di Sondrio qui a coordinare e contatti con le Autorità albanesi tenuti dall'on. Provera - all'inizio si spedì solo latte. Per capire le necessità l'esempio tedesco. Noi il latte utilizzabile subito come liquido di sostanza, loro prodotti da sciogliersi in acqua quando era inutilizzabile persino per lavarsi i denti posto che lo si potesse fare. Per il terremoto dell'Aquila la "colonna Sondrio", arrivata ad avere giù sino a 300 persone con una versatilità di mezzi e peina autonomia sotto ogni profilo, al punto che laggiù venne definita "il meglio" con sola esclusione della colonna tedesca. Ecco, questo il solo caso in cui non era prioritario il problema soldi ma quello che andava dai pannolini e quelli femminili ai farmaci, ai capi di vestiario e quanto ci volesse anti.freddo, fino ai tubi e pezzi speciali per acquedotto e via dicendo. 

Degno di nota