OLTRE LE OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA 2026

Scenari di sviluppo sostenibile per la Valtellina

Il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del politecnico di Milano ha condotto
una serie di attività di studio sugli scenari che lo svolgimento di grandi eventi come
le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 possono aprire per un territorio come
quello valtellinese.
Il Report finale di queste attività di ricerca comprende una serie di analisi dei casi di
studio internazionali costituiti dalle olimpiadi invernali svolte in Europa a partire dal
1948 (Saint Moritz) per arrivare a quelle del 2006 a Torino, e riassume i risultati di
queste attività di studio raggruppandoli in quattro aree tematiche:
- Sport come pratica di benessere. La diversificazione del turismo attraverso
l’integrazione di sport, benessere e salute
- Cultura e incontri trans-scalari. Innalzamento della qualità della vita
attraverso la valorizzazione del paesaggio e lo sviluppo di servizi integrati e
modellati sul territorio
- Soluzioni di trasporto per una mobilità e accessibilità alternative.
L’integrazione tra reti e nodi infrastrutturali e i loro paesaggi
- Governance e pianificazione: dalla complessità e le contraddizioni verso
approcci multilivello e transfrontalieri
Particolarmente significativo il sottotitolo di questo Report:
Scenari sostenibili nel lungo periodo per la regione montana della Valtellina
Questo sottotitolo riprende in modo quasi letterale un passo dello Statuto di S.E.V.,
che recita: “SEV ricercherà quei profili di sviluppo che portino ad un utilizzo delle
risorse economiche, naturali, sociali ed umane tese ad una crescita del benessere
di lungo andare ... di una valle dell’arco alpino europeo”.
Abbiamo quindi ritenuto utile proporre i risultati di questo studio, che provengono
da un soggetto indiscutibilmente autorevole, all’intera comunità valtellinese, come
contributo per la costruzione del suo futuro: abbiamo trovato la piena disponibilità
del Politecnico, e il sostegno degli Ordini professionali degli Ingegneri e degli
Architetti della Provincia di Sondrio, che considerano la conoscenza dei risultati di
questa ricerca come un’importante occasione formativa per i loro iscritti.
Siamo certo che da questo pomeriggio di studio usciranno spunti utili per una piena
valorizzazione dell’occasione olimpica, in modo tale da renderla un prezioso punto
di partenza per la costruzione, appunto, di scenari di sviluppo sostenibile per il
futuro del territorio valtellinese, in un contesto di rapido cambiamento climatico,
culturale, economico e sociale

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