Valtellinesi a Milano, Visintin - "sono 90enne e quindi lascio la guida"

L’Associazione Valtellinesi a Milano perde il suo Presidente. Lo perde non perché sia venuta meno la fiducia dei soci ma per sua scelta. Ma allora quale la motivazione? Plurale, non singolare: le motivazioni sono 90, per l’esattezza quasi 90, come da sua lettera che riportiamo integralmente:

Col 31 dicembre 2021 sono scadute le cariche sociali del Presidente e dei membri del Comitato Direttivo della nostra Associazione. Entrando nel mio novantesimo anno di età ritengo di non avere più né l’energia né le condizioni di salute sufficienti per presiederla e mi vedo quindi costretto, dopo 15 anni di impegno come Presidente, a non ricandidarmi. E’ comunque mio desiderio continuare a dare all’Associazione tutto il mio supporto nei limiti che le mie condizioni fisiche me lo consentiranno. Penso che alla guida del nostro sodalizio debba trovarsi una persona più giovane di me e capace di accompagnarlo verso altri traguardi, forse diversi da quelli del passato. L’Associazione ha saputo superare questi due pesanti anni di pandemia riuscendo a proseguire, pur nelle modalità informatiche adottate come risposta alla gravità della situazione, le nostre attività culturali, mantenendo con voi un continuo contatto. Sono sicuro che nella prossima Assemblea dei Soci saprete trovare le persone più opportune e capaci per ricoprire le cariche sociali ora in rinnovo e per dare alla nostra Associazione le energie necessarie a proseguire la sua azione statutaria di “finestra” della Valtellina sul dinamico mondo milanese, Tutto ciò anche in vista delle preziose opportunità che le nostre valli vedono nei Giochi Olimpici Invernali del 2026. Il mio ringraziamento va al Comitato Direttivo e soprattutto a Nuto Gusmeroli, al compianto Enzo Merizzi ed a Luca Palestra per il continuo supporto che essi mi hanno dato in questi ultimi difficili anni che. pur nelle presenti ristrettezze economiche, hanno visto il cambiamento della sede ed il rilancio del nostro Sodalizio.
Con stima ed amicizia Franco Visintin

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Giovedì 17 febbraio, alle ore 18,00, in sede (via Palestro 12), Cristina Rainoldi ci presenterà la sua Collana sul confronto tra le mappe catastali valtellinesi di inizio Ottocento e le odierne foto satellitari E’ il brillante risultano di un lungo studio condotta dalla ricercatrice valtellinese sulle mappe catastali dei principali comuni della provincia di Sondrio.

Giovedì 17 marzo, alle ore 18,00, in sede (via Palestro 12), Winelivery : Vini, Birre e Drink, a casa tua, subito ! Una iniziativa originale che, accedendo a web promette : consegna in 30 minuti, alla temperatura ideale, direttamente dal produttore. Ce ne parlerà il tiranese Francesco Magro, CEO & Founder @ Winelivery.

Giovedì 21 aprile, alle ore 18,00, nella nostra sede in via Palestro 12 introduzione di Massimo Favaron dell’Ufficio Didattico, Direzione del Parco dello Stelvio e, relazione dl Stefano Morosin, Coordinatore Scientifico del Parco, su La baracca nel ghiaccio diventa Museo una straordinaria testimonianza della prima guerra mondiale, per 100 anni rimasta ibernata e perfettamente conservata, avvolta da 60 metri cubi di ghiaccio. Il rifugio in legno, nascosto in una grotta scavata dai soldati austriaci sul Monte Scorluzzo, sopra il Passo dello Stelvio, è stato incredibilmente riportato alla luce nella sua integrità in 4 estati di lavoro, e sarà ricostruito nell’ex caserma Pedranzini di Bormio.

Degno di nota