Col caldo rischi per la salute

Con la stagione calda i rischi per la salute  possono aumentare.

Le alte temperature e l'elevata umidità, che contraddistingue l'afa, portano ad una maggiore vasodilatazione dei vasi sanguigni; arterie e vene. L' importante sudorazione, provocata dal caldo, con la perdita di liquidi e di sali minerali, provoca un abbassamento della pressione arteriosa. Questi fattori, riducendo l'apporto di sangue e quindi di ossigeno  al cuore ed il cervello, possono indurre patologie acute quali l'infarto miocardico e l'ictus  fino all'arresto cardiaco. 
Inoltre la perdita di sali minerali può alterare l'equilibrio degli elettroliti, in particolare di potassio e sodio. substrato per gravi aritmie.
In Italia la morte improvvisa colpisce 60 mila persone mentre l'ictus 180 mila. Nei mesi caldi, in particolare luglio e agosto,  l' Istat registra un aumento della mortalità.
L'ipotensione , in genere definita con valori di pressione sistolica inferiori a 90 mm hg, può essere pericolosa quanto l'ipertensione.  Ma è altrettanto dannoso un abbassamento brusco della pressione arteriosa,  poniamo da 130 mm hg a 100, in soggetti ad alto rischio cardiovascolare che presentano stenosi delle coronarie, arterie del cuore, o delle arterie cerebrali.
Quali sono le persone più esposte ?
In primis coloro che sono già affetti da patologie cardiovascolari , ma anche da ipertensione arteriosa. Le persone che assumono farmaci antipertensivi è importante, in caso di ipotensione, riducano il dosaggio dei farmaci sotto consiglio medico.  Inoltre i soggetti portatori di  numerosi fattori di rischio cardiovascolare, quali la famigliarità, il fumo, il diabete, la sedentarietà, elevati livelli di colesterolo.  Infine le persone anziane che presentano una maggiore rigidità delle arterie e possono più facilmente andare incontro a stati di disidratazione.
Come si può fare la prevenzione ?
Si può ridurre il rischio di serie problematiche  cardiovascolari cercando di osservare questi consigli.
1) Evitare di  essere esposti durante le ore centrali della giornata, dalle ore 11 alle 17, quando si registrano le più elevate temperature al sole , ma preferire ,anche per fare piccoli lavori, le ore del primo mattino o della sera al calare del sole.
2) Introdurre una giusta quantità di liquidi e di sali minerali
3) Preferire un'alimentazione ricca di frutta e di verdura, che è facile da reperire in questa stagione
4) Evitare di fare esercizio fisico intenso in particolare negli ultra sessantenni ,non allenati durante l'anno, che magari si trovano in vacanza.
5) Non eseguire sforzi fisici durante le ore più calde della giornata
6) Riaggiustare il dosaggio dei farmaci antipertensivi ,se necessario, e con il consiglio del medico curante.
7) Conservare adeguatamente i farmaci in casa, evitandoli di esporli alle alte temperature: Alcuni farmaci non devono essere esposti a temperature superiori ai 25 ° : in questo caso è meglio conservarli in frigorifero.
8) Nei soggetti più a rischio preferire le vacanze in località  di media montagna, più fresche, meno umide, e con ambiente ricco di ossigeno.
9) Tenere freschi gli ambienti di casa  abbassando le tapparelle e chiudendo le finestre nelle ore più calde arieggiando nelle prime ore del mattino.
10) Assistere le persone  più fragili come gli anziani soli, famigliari o vicini di casa  esercitando una vicinanza con piccoli interventi e consigli

gianfranco cucchi

 

 

 

 

 

 

 

gianfranco cucchi, cardiologo
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