Passo avanti con il Valtellina Casera - UN ALTRO OBIETTIVO RAGGIUNTO DAL CONSORZIO TUTELA FORMAGGI

Prosegue il cammino dei riconoscimenti ottenuti grazie al costante lavoro del Consorzio per la Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto per tutelare il formaggio Valtellina Casera.

Sulla Gazzetta ufficiale n. 54 del 6 marzo 2006 è stata accordata la protezione a titolo transitorio a livello nazionale al disciplinare di produzione del Valtellina Casera che recepisce le modifiche richieste dal Consorzio.

Con queste modifiche si legherà ancora di più il prodotto al territorio dal momento che viene disciplinata nel dettaglio la modalità produttiva del formaggio. Non vengono stravolti i metodi tradizionali, al contrario, grazie a queste migliorie al disciplinare si consente di valorizzare e differenziare il Valtellina Casera dalle produzioni casearie che all’apparenza possono essere ritenute analoghe. Si riuscirà così ad offrire un prodotto che risulterà unico anche agli occhi del consumatore: l’alta qualità del Valtellina Casera sarà facilmente riconosciuta grazie alla nuova disciplina della marchiatura a fuoco. Una garanzia in più a tutela del consumatore.

Il lavoro che ora attende il Consorzio, una volta riconosciuto quale ente di tutela preposto, sarà di elaborare un piano di controlli con l’ente certificatore per disciplinare il lavoro dei produttori di Valtellina Casera nel rispetto del regolamento e per stabilire quali verifiche spettano al Consorzio stesso.

Tale piano dei controlli troverà applicazione presso tutti i soggetti della filiera: dagli allevamenti, ai produttori di latte, dai caseifici ai trasformatori e stagionatori.

Il presidente del Consorzio, Adriano Zamboni, valuta il raggiungimento di questo risultato “uno dei tanti traguardi di lavoro fissati degli ultimi tre anni. Un tassello cui se ne aggiungeranno a breve altri, segno che il Consorzio è attivo nei confronti sia dei produttori dando maggiori regole e maggiori controlli nella produzione, sia dei consumatori dando un prodotto con caratteristiche uniche”.

Anche secondo il direttore Davide Pozzi questo traguardo è molto importante poiché “si cominciano a vedere i frutti del lavoro svolto dal sottoscritto in collaborazione con tutta l’équipe del Consorzio. Inoltre, stiamo lavorando per far ripartire la promozione del Valtellina Casera con uno spot televisivo che sosterrà gli sforzi fin qui compiuti”.

ALLEGATA: foto Valtellina Casera

Chiara Moroni

Chiara Moroni
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