In arrivo all'AOVV il “Mammotone” grazie all'AIL

Biopsie al seno senza cicatrici. Si prevede che potranno trarne beneficio 30-50 donne su base annua

Una nuova apparecchiatura per la biopsia mammaria donata ai reparti di Medicina Nucleare - Radioterapia e di Chirurgia Generale dell'Ospedale di Sondrio da parte sezione di Sondrio di AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mielomi Onlus) entrerà in funzione non appena personale medico e tecnico avrà terminato la fase di formazione.

Si tratta di un dispositivo ad alto contenuto tecnologico che consente di effettuare la biopsia mammaria assolutamente mirata assicurando una diagnosi sicura del tumore al seno anche nel caso di lesioni classificate come "non palpabili.
La nuova strumentazione (MAMMOTOME ELITE), spiega il Dott. Francesco Stiglich, Direttore della Struttura Complessa di Medicina Nucleare, e' un sistema senza cavi, che utilizza una sonda assistita da un computer per l'esecuzione di biopsie di lesioni non palpabili, quindi di piccole dimensioni, della mammella, precedentemente documentate attraverso un esame mammografico o ecografico.
Il prelievo bioptico viene eseguito ambulatorialmente, previa una semplice premedicazione con un anestetico locale, introducendo l'ago attraverso una via di accesso sulla cute di soli 3 mm, continua il Dott. Pierpaolo Bordoni che dirige la Struttura Complessa di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Sondrio. Non residua alcuna cicatrice e questo consente di ridurre al minimo lo stress fisico ed emotivo della paziente.
Si prevede che il numero di pazienti che potranno trarre beneficio da tale procedura sia attorno a 30-50 su base annua. Per diverse di queste pazienti attualmente l'unica alternativa per fruire di questa prestazione era rappresentata dagli ospedali delle altre provincie lombarde, con tempi di attesa anche di mesi.
Le caratteristiche di questa nuova apparecchiatura contribuiranno a migliorare ulteriormente la qualità dei percorsi diagnostico-terapeutici dedicati alle patologie della mammella cui AOVV, impegnata sul fronte della prevenzione e della cura, dedica grandi attenzione.
Questa donazione arricchisce e migliora le risorse tecnologiche dedicate alla diagnostica senologica, un campo dove la diagnosi precoce è fondamentale.
Il Direttore Generale di AOVV,  Dr.ssa Maria Beatrice Stasi, esprime vivo apprezzamento nei confronti di AIL che con questa donazione conferma  la vicinanza al territorio e la volontà concreta di sostenere AOVV nel miglioramento dei propri servizi.

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