Afflusso eccezionale di feriti al Pronto Soccorso di Sondrio

(ma c'è una ragione)

Afflusso massiccio di feriti con codici di priorità differenti (codici bianco, verde, giallo, rosso; non ne arrivano in codice nero che nessuno può più curare.), non ancora registrato. Lo sarà invece domenica mattina. E come è possibile saperlo in anticipo? Una ragione c'è: e la comunica la Direzione di AOVV: con delibera aziendale n. 588 del 18/06/2014 è stato approvato il documento “Piano di Emergenza per il Massiccio Afflusso di Feriti - PEMAF – Piano Aziendale delle SS.SS. di Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera della Valtellina e Valchiavenna per la gestione della maxi emergenza e dell’incidente maggiore”.

Il PEMAF prevede, tra i suoi adempimenti, l’esecuzione periodica di esercitazioni in Pronto Soccorso (PS) al fine di constatare la corretta accoglienza di un elevato numero di utenti in un breve periodo e l’erogazione di cure qualificate ed adeguate alla gravità delle situazioni cliniche riscontrate.
Pertanto domenica 30 novembre p.v. dalle 9.00 alle 11.00 la struttura di P.S. del Presidio Ospedaliero di Sondrio sarà impegnata nell’esecuzione della simulazione per la gestione di un afflusso massiccio di feriti con codici di priorità differenti.
AOVV informa la popolazione che nonostante l’esercitazione veda coinvolto tutto il personale medico e sanitario del Pronto Soccorso di Sondrio, sarà comunque garantito il regolare svolgimento delle attività.

Degno di nota