RAPPORTO ENEA: LE DETRAZIONI DEL 55% HANNO FATTO RISPARMIARE 2.000 GWh 12.4.30.21

Con gli interventi di riqualificazione energetica che hanno beneficiato degli incentivi fiscali del 55% sono stati risparmiati duemila GWh di energia primaria in un anno. Lo certifica l'Enea nel rapporto "Le detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente nel 2010", che fornisce il quadro complessivo degli interventi realizzati "con lo sconto" sugli edifici residenziali.

Ma non è solo l'efficienza energetica a beneficiare degli sgravi. Per il 2010, infatti, gli incentivi fiscali previsti dalla legge 296/06 si sono tradotti in un valore di CO2 non emessa in atmosfera pari a circa 430mila tonnellate.

Nel dettaglio, sono 405.600 le pratiche totali trasmesse all'Enea relative al 55%. Oltre 4.600 milioni di euro il valore degli investimenti effettuati. Più di 2.500 milioni quello complessivo degli importi portati in detrazione e 11.350 euro il costo medio per intervento. Infine, 5 MWh l'anno il risparmio medio di energia per singolo intervento.

I dati, esaminati su base regionale, evidenziano una forte disomogeneità e confermano il primato della Lombardia per numero di pratiche trasmesse, per valore degli investimenti complessivi effettuati e per il risparmio conseguito. Nel periodo di osservazione 2007-2010 emerge una netta crescita del numero totale di interventi di riqualificazione energetica, "a conferma di quanto il sistema di incentivi sia diffusamente conosciuto e di come i cittadini abbiano preso dimestichezza nell'utilizzarlo", leggiamo nel report dell'Agenzia.

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