813 mieli a confronto con 5 premi ai valtellinesi

Hanno partecipato ben 813 mieli al concorso Tre Gocce d’oro 2015, una competizione fra i migliori mieli italiani, un appuntamento a cui il nostro settore guarda come se si trattasse dell'assegnazione degli Oscar e delle Nomination. I campioni in gara hanno superato prima una prova di ammissione e sono stati, a tale fine, esaminati da tre diversi laboratori ed in seguito sono stati sottoposti ad analisi sensoriale da parte di 70 esperti iscritti all’albo nazionale, riuniti in 12 giurie.
Sono stati selezionati e premiati: 12 mieli con le mitiche "TRE GOCCE D’ORO", 105 con "DUE GOCCE D’ORO" e 207 con "UNA GOCCIA d’ORO" suddivisi, come di consueto, per tipologia di  miele. L'alto numero di premiati dimostra sia l'alto livello tecnico delle aziende che partecipano sia la grande varietà della produzione italiana che, per la favorevole condizione climatica e varietà floristica, può vantare un numero di mieli monoflorali non eguagliato da altre nazioni.
L'alto livello di preparazione tecnica e la professionalità degli apicoltori della nostra provincia e della nostra Associazione ci ha sempre permesso di brillare in questa competizione. Quasi ogni anno il nostro medagliere si consacrava con una "Tre gocce d'oro" e numerosi altri riconoscimenti a seguire. Quest'anno, però, le condizioni sono state abbastanza avverse e soprattutto il miele monoflorale di Rododendro - generalmente nostra punta di diamante - ne ha sofferto.
Ecco i nostri vincitori: hanno conseguito "Due gocce d'oro" l'apicoltura Mauro e Lino Cornaggia con un eccellente miele di acacia e l'azienda apistica di Marco Martelli con un ottimo miele Millefiori. Entrambe le aziende vantano molti successi in questa competizione dimostrando così che hanno sempre saputo mantenere un altissimo livello qualitativo delle loro produzioni.
Anche nell'assegnazione di "una goccia d'oro" troviamo aziende che si sono distinte nelle passate edizioni: l'azienda apistica di Piergiorgio Caligari premiato per un miele Millefiori di Alta Montagna e l'azienda apistica "Sassella" di Sara Bianconi per un miele monoflorale di Acacia. Troviamo ancora sul podio Marco Martelli per un miele d'acacia
Complessivamente l'annata produttiva è stata poco esaltante e ciò ha ridotto la partecipazione delle ditte della nostra provincia a questa importante competizione, ma comunque il numero di riconoscimenti è stato sufficientemente alto per considerare pienamente riconosciuto l'alto livello qualitativo delle produzioni della Valtellina e Valchiavenna.