'VALTELLINA IMPRESA': VIA LIBERA PER LE PRIME 12 AZIENDE 12.5.30.17

Dopo la certificazione di responsabilità sociale locale potranno avere il marchio

Lanciata l'iniziativa, unica in Italia, della certificazione di responsabilità sociale locale, ad attestare una cultura d'impresa attenta al territorio d'origine e alle sue tradizioni e tipicità, la Giunta della Camera di Commercio ha rilasciato le prime autorizzazioni a favore di un significativo gruppo di imprese che hanno collaborato nella fase di test del disciplinare, individuate anche con la collaborazione delle associazioni di categoria.

Le aziende virtuose sono 12: un gruppo che comprende imprese di piccole dimensioni del commercio, turismo e servizi e dell'artigianato, imprese di medie e grandi dimensioni e grandi gruppi bancari.

Ne fanno parte: Ruffoni Style on Wood di Cosio Valtellino, Carrozzeria Faini di Sondrio, Pastificio di Chiavenna, Okay di Talamona, Vis di Lovero, Lavanderia La Roncaiola di Talamona, Levissima, Panificio Cao di Ardenno, Hotel Saligari di Verceia, Telnext di Chiavenna, Banca Popolare di Sondrio e Gruppo Credito Valtellinese.

Ottenuto questo lasciapassare, ora potranno presentare la richiesta per il marchio 'Valtellina Impresa' che certificherà le loro credenziali.

"La diversificata composizione di questo primo gruppo - spiega il presidente Emanuele Bertolini - è la conferma di come potenzialmente tutte le imprese, nessuna esclusa, possano concorrere per ottenere la certificazione e quindi il marchio 'Valtellina Impresa'. Certamente dovranno rispondere a determinate caratteristiche e dimostrare di agire fattivamente a favore dell'ambiente e del territorio, e voglio chiarire che i controlli saranno molto rigidi, ma la certificazione di responsabilità sociale locale è un traguardo alla portata di tutte le imprese, grandi e piccole, basta volerlo. L'impegno su questo fronte sarà attentamente valutato anche dopo l'autorizzazione poiché è nostra intenzione tutelare il marchio, affinché sia effettivamente distintivo. Desidero ringraziare le imprese che hanno aderito alla fase di prima applicazione del disciplinare di responsabilità sociale locale e auspico che il loro esempio sia seguito da numerose altre".

Gli obiettivi della certificazione sono chiari: promuovere una cultura imprenditoriale orientata alla responsabilità sociale nel pieno rispetto delle tradizioni e delle tipicità del territorio; favorire la crescita di un'economia locale competitiva e sostenibile, attenta ai valori del territorio e aperta all'innovazione; promuovere l'immagine e valorizzare la reputazione delle imprese impegnate a contribuire alla crescita del benessere del territorio. L'Ente camerale è andato oltre l'originario concetto di responsabilità sociale d'impresa, estendendolo e approfondendone i contenuti, per valorizzare il ruolo e il legame dell'azienda in relazione a un sistema territoriale tanto peculiare e connotato qual è il nostro.

Le imprese interessate a presentare la richiesta per la certificazione di responsabilità sociale locale possono farlo entro il prossimo 8 giugno: la pratica è semplice e veloce. Tutte le informazioni si trovano sul sito internet, www.so.camcom.gov.it e ulteriori chiarimenti possono essere richiesti agli uffici camerali.

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