ITALIA DECLASSATA E LE BORSE NON FANNO UNA PIEGA 11 9 20 54

Quelli che sanno tutto in fatto di economia e finanza - peccano non abbiano dato questa impressione prima e durante la spaventosa crisi finanziaria americana… - hanno deciso di calare la scure anche sull'Italia. Da A2 con prospettive negative ad Aa2, questo il responso di Moody's. . Per quali ragioni? Nazionali e internazionali è attribuito dall'agenzia di rating a fattori sia domestici e internazionali, sui quali si sono sbizzarriti un po' tutti anche se l'agenzia americana ha precisato che l'ipotesi di default dell'Italia è remota.

Apriti cielo! Ci si aspettava una tragedia in borsa e tutti, o quasi, si aspettavano la legnata. La Borsa ha risposto: quella di Milano ha chiuso con più 3,94, risultato éclatante. Da anni sosteniamo che ormai le borse vanno per conto loro indipendentemente, o quasi, dall'andamento dell'economia reale al punto da fare diventare patetici i vari analisti che nei TG si affannano a spiegare che l'andamento dipende da cosa han detto al FMI o alla BCE o ai dati sulla produzione industriale eccetera eccetera. Non si accorgono nemmeno, come la Palude d'un tempo, cosa gli passa intorno.

Basti pensare che in una stessa giornata c'è un vai e vieni, un su e giù che non ha aggancio alcuno con la realtà. In questo quadro pare che finalmente anche in Germania si sia capito che bisogna tassare le transazioni finanziarie. La speculazione non si fermerà ma intanto pagherà dazio oltre a tutto fornendo quei soldi che serviranno a ritorcersi contro. Finalmente.

Tornando a Moody's neanche Bersani ci crede avendo dichiarato che l'Italia è molto sopra a dove ci mette quell'Agenzia.

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