AL FORUM THE EUROPEAN HOUSE–AMBROSETTI LA LEVISSIMA, CASO DI SUCCESSO

Levissima, l’azienda che fa della Rigenerazione la sua missione – grazie ad un contributo attivo e su più fronti per la salvaguardia dell’ambiente – annuncia il raggiungimento della Carbon Neutrality nel 2022 nel corso della quinta edizione del Forum dedicato al Food & Beverage. - Location della due giorni di evento, Bormio, uno dei simboli della Valtellina e territorio d’origine di Levissima

[7 giugno 2021] – Sono stati positivi i dati del comparto Food&Beverage contenuti nel Rapporto The European House – Ambrosetti sugli scenari e le sfide per il settore agroalimentare. Temi presentati nella quinta edizione del Forum ‘La Roadmap del futuro per il Food&Beverage’ che si è tenuta a Bormio, il 4 e 5 giugno. Con un valore aggiunto pari a 64,1 miliardi di euro, di cui 31,2 mld generati dal settore F&B, l’industria agroalimentare si è infatti confermata un comparto fondamentale dell’economia del Paese. Levissima, azienda legata alla Valtellina per le sue origini e la presenza attiva sul territorio, nonché esempio virtuoso a livello nazionale, ha presentato nel corso dell’evento il suo caso di successo legato a Regeneration, l’approccio strategico e concreto che sigla l’impegno di Levissima a favore della salvaguardia dell’ambiente. L’azienda ha concluso il suo intervento con un importante annuncio del raggiungimento della carbon neutrality nel 2022.

Al centro del caso strategico e di questo importante traguardo c’è l’impegno costante di Levissima a favore delle persone, delle comunità e del pianeta. Un percorso che, fin dalle origini del marchio, ha portato a molteplici azioni di riduzione e compensazione che riguardano tutte le referenze nell’intero ciclo produttivo e lungo la filiera, che comprende dunque, la tutela del capitale naturale, la produzione, la distribuzione e il packaging.

Tali azioni abbracciano l’intera catena del valore dell’acqua: dalla gestione responsabile della risorsa alla preservazione dei ghiacciai, con il sostegno alla ricerca scientifica insieme all’Università degli Studi di Milano, fino al rispetto della biodiversità e alla continua ricerca di innovazioni per la riduzione dell’impatto ambientale, tra le quali, per esempio, l’utilizzo 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili per lo stabilimento di Cepina, l’investimento in trasporti meno inquinanti come il Gas Naturale Liquefatto, o le scelte in ambito di packaging, che hanno portato quest’anno al lancio della prima bottiglia realizzata interamente in plastica PET riciclata.

Azioni che si inseriscono sotto il cappello Regeneration al fine di sostenere, non solo una corretta idratazione a beneficio della rigenerazione dell’organismo, ma anche un mondo in cui le risorse naturali vengono utilizzate in modo condiviso e responsabile. In un’ottica di economia circolare, Regeneration si focalizza inoltre, su iniziative e progetti orientati a ridurre l’impronta ecologica della plastica e a valorizzare la plastica stessa come risorsa. Tra queste, un esempio è la partecipazione alla Coppa del Mondo maschile di Sci Alpino 2019-2020 tenutasi a Bormio, con un ecocompattatore per la raccolta delle bottiglie e delle attività di sensibilizzazione degli spettatori delle gare al corretto riciclo. L’attività è proseguita con la creazione di un bivacco costruito con componenti in plastica rigenerata all’interno del Parco dello Stelvio con l’equivalente delle bottiglie in PET raccolte durante la manifestazione.

Ornella De Giorgi

Economia