QUANTO SPENDIAMO A SONDRIO E IN LOMBARDIA PER L'ACQUA? E QUANTA NE PERDIAMO? 12.5.10.23

Dati dall'annuale indagine dell'Osservatorio Prezzi & Tariffe di Cittadinanzattiva sui costi del servizio idrico

In Lombardia, +22% negli ultimi 5 anni. Acqua sempre più cara e tariffe fuori controllo a Lecco (+126%, record nazionale), Lodi (+56,5%), Pavia (+39,5%).

Lecco la città più cara in regione, Milano tra le tre città dove il servizio costa meno a livello nazionale

Negli ultimi 5 anni, il costo dell'acqua non ha fatto che aumentare in Lombardia: +22% di media a fronte di un incremento su scala nazionale addirittura del +24,5%. Tariffe fuori controllo a Lecco (+126% dal 2007 al 2011, record nazionale), Lodi (+56,5%) e Pavia (+39,5%). Incrementi a due cifre anche a Sondrio (+10,3%), Bergamo (+15,9%), Milano (+16%) e Mantova (+17,3%).

Aumenti importanti anche nell'ultimo anno: nel 2011 rispetto al 2010, le tariffe sono cresciute su base nazionale in media del 5,8%, in Lombardia addirittura del 11,4% con aumenti a due cifre a Lecco, Lodi e Milano.

In Lombardia, è Lecco la città in cui l'acqua per uso domestico costa di più, con una spesa media annua di 278€, più del doppio di quanto la si paga a Milano, che con i suoi 123€ è tra le 3 città dove in assoluto in Italia risulta più economico il servizio idrico integrato.

Nell'annuale indagine realizzata dall'Osservatorio Prezzi & Tariffe di Cittadinanzattiva, le contraddizioni del Servizio Idrico Integrato nel nostro Paese, con dati anche sulla dispersione idrica.

Spesa annua: In un anno una famiglia sostiene in media una spesa di 290€ per il servizio idrico integrato. L'indagine è stata realizzata in tutti i capoluoghi di provincia, relativamente all'anno 2011. L'attenzione si è focalizzata sul servizio idrico integrato per uso domestico: acquedotto, canone di fognatura, canone di depurazione, quota fissa (o ex nolo contatori). I dati sono riferiti ad una famiglia tipo di tre persone, con un consumo annuo di 192 metri cubi di acqua, e sono comprensivi di Iva al 10%.

Cara acqua. In generale, il caro bollette viaggia più spedito al Centro (+34,3% rispetto al 2007, +6,2% rispetto al 2010). Seguono le regioni del Nord (+25,6% rispetto al 2007, +6,7% rispetto al 2010) e il Sud (+14,1% rispetto al 2007, +3,2 rispetto al 2010).

In Lombardia e a Sondrio. I dettagli

In positivo, a fronte di una spesa media nazionale pari a 290€, in Lombardia il servizio idrico integrato ha costi molto inferiori (205€), solo in tre regioni è più basso: Molise (138€), Trentino (167€) e Calabria (200€). Inoltre, Milano, Varese, Cremona e Como sono tra le 10 città dove il servizio costa meno a livello nazionale.

Lo scorso anno la spesa media in Lombardia è risultata di 205 €uro. Bolletta carissima a Lecco (278 €), poi Pavia 233 e Brescia 232. Economica a Milano (!) 123, poi Sondrio 168, Cremona 178. Rispetto al 2007 primato del rincaro a Lecco (126%), seguito da Lodi (56,5) e Pavia (39,5). Stanno meglio Cremona che diminuisce (-4,3%) come Como (-1,1). 5% in più a Brescia e Legambiente, Ecosistema Urbano 2011 arese. A Sondrio aumento 10,3% in più, sotto però la media Lombarda che de è del 22% in più.

Le perdite

C'è poi il dato della dispersione che rappresenta un costo aggiuntivo. Nell'acquedotto infatti non va solo l'acqua che viene dall'alto ma anche una parte che viene dal basso, da pozzi al minimo profondi una cinquantina di metri. Per venir su occorrono le pompe. Per far girare le pompe occorre l'energia elettrica. Più si disperde acqua e più si spreca energia. Ne perde di più Varese (38%) seguito da Lecco 24 e Como 23. Poi arriviamo noi e Bergano con il 19, l'esatta media lombarda. Migliori: Milano 11, Cremona 12, Lodi 13. Legambiente, Ecosistema Urbano 2011, fonte di questi dati, valuta anche il trend e qui dolenti note per noi. Al 2007 eravamo al 4% per cui siamo quelli che siamo andati più indietro di tutti (anche se qualche dubbio ci viene sull'attendibilità di questo dato... - ndr . ). Per converso grande progresso per Cremona che dal 32% è passata al 12.

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