SONDRIO, CLUB DEGLI ESPORTATORI: RIPARTE IL PROGETTO PER LE IMPRESE ORIENTATE ALL'EXPORT 2012.agosto.10.26
Squadra che vince non si cambia, semmai si rafforza con nuovi innesti e si alimenta con nuove risorse. È la scelta operata dalla Camera di Commercio di Sondrio per il Club degli Esportatori, l'iniziativa lanciata nel 2010 per rafforzare e diffondere la cultura dell'internazionalizzazione in una provincia a debole propensione all'export. Per la nuova edizione, spalmata su due annualità, il 2012 e il 2013, investirà oltre 300.000 euro in iniziative di formazione e missioni imprenditoriali: un impegno importante, in risorse finanziarie e umane, che l'Ente camerale ha assunto a seguito dei risultati positivi ottenuti sia sul fronte dell'apprezzamento delle aziende coinvolte nella prima edizione, 49 complessivamente, sia su quello dei dati economici con un aumento del 12% delle esportazioni tra 2011 e 2012. "I numeri, le analisi degli economisti, gli studi settoriali ci dicono che l'Italia arranca a causa della crisi ma che il resto del mondo sta viaggiando a una velocità superiore - sottolinea il presidente Emanuele Bertolini -, per questo il nostro sistema economico, per superare il difficile momento, non può che guardare all'estero e alle opportunità offerte da nuovi mercati. Il discorso vale per le grandi aziende come per le piccole che, semmai, hanno maggiori difficoltà dal punto di vista organizzativo, e quindi necessitano di maggior supporto. Il Club degli Esportatori fa da traino e aiuta le piccole realtà ad affrontare i mercati esteri preparate e organizzate: siamo convinti che questa sia la strada da seguire e il progressivo infoltimento del gruppo di aziende che ne fanno parte, il loro gradimento soprattutto, ci hanno indotto a investire per rendere questa iniziativa ancora più efficace. Il nostro obiettivo è di coinvolgere sempre più imprese".
Il progetto mira a rafforzare fidelizzazione e coesione delle imprese che già fanno parte del Club degli Esportatori, e ad allargare ulteriormente la partecipazione, partendo dal suo tratto distintivo: la coesistenza delle aziende che già esportano, con le realtà che intendono farlo, tanto che per ciascun gruppo sono previste iniziative distinte. Nel percorso 'Senior', riservato alle aziende con una quota di fatturato estero superiore al 10% del totale, sono previste attività di formazione incentrate sul team building e sull'aggiornamento tecnico-normativo, due missioni economiche in Germania e l'incoming di imprenditori tedeschi, oltre che assistenza personalizzata. Il percorso 'Basic', aperto alle aziende che non hanno mai esportato o che hanno una quota di fatturato estero inferiore al 10%, include una formazione specifica di preparazione per affrontare i mercati esteri, dall'organizzazione aziendale agli strumenti di agevolazione, dalle normative fiscali e doganali, agli aspetti finanziari, oltre che una missione dedicata.
La scelta della Germania, peraltro già meta di precedenti missioni economiche, scaturisce da analisi e riflessioni, oltre che dalle indicazioni fornite dalle aziende stesse, mentre l'area individuata è quella del Baden Wuttemberg, con la città di Sindelfingen da cinquant'anni gemellata con Sondrio, allo scopo di intraprendere un percorso comune a più settori economici. Accanto alle iniziative per le aziende, il progetto prevede inoltre l'istituzione di un Osservatorio sulle imprese internazionalizzate, attraverso il quale verranno monitorate le performance delle imprese esportatrici.
Le domande di partecipazione, compilate secondo l'apposito modulo scaricabile dal sito internet camerale, dovranno essere inviate, esclusivamente in modalità telematica, a promozione@so.legalmail.camcom.it entro il 14 settembre 2012, sia da parte delle nuove aziende che vogliono far parte del Club degli Esportatori, sia da chi ha già partecipato alla prima edizione. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Promozione della Camera di Commercio: 0342 527236, promozione@so.camcom.it.