Sofidi: 35 anni, Damiani, dal 1981 al vertice

E 35 anni dunque di 'garanzie alle imprese' valtellinesi del commercio, del turismo e dei servizi. Lui ora Presidente onorario

Un tributo ai soci fondatori, ai presidenti e ai consiglieri che hanno fatto la storia della società operativa dal 1978. Sergio Giovanni Damiani, dal 1981 al vertice di Sofidi, nominato presidente onorario. Eletti i nuovi consiglieri che rimarranno in carica per il prossimo triennio

Storico incontro nella mattinata di ieri, lunedì 12 maggio, a Sondrio nella sala Martinelli della Camera di Commercio, per iniziativa di Sondrio Confidi al Terziario (Sofidi), la società cooperativa attiva all’interno dell’Unione Cts e dal 2011 operante nell’ambito di Asconfidi Lombardia. Sofidi ha così celebrato “Trentacinque anni di ‘garanzie’ alle nostre imprese”, passando in rassegna le origini, la crescita e gli scenari evolutivi. Una rievocazione che ha unito all’elevata competenza tecnica, al rigore dei dati e alle performance in costante crescita il pathos e l’umana partecipazione dei protagonisti, i quali hanno ripercorso tutte le tappe di una gratificante ascesa.

Uomini che hanno dato anima e sostanza alla società non profit, nata formalmente nel 1977 (ma operativa dal 1978) e oggi come allora punto di riferimento per l’accesso al credito agevolato da parte delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi della provincia di Sondrio. Tra gli ospiti, rappresentanti di istituti di credito, di enti e istituzioni, di associazioni di categoria, di Asconfidi Lombardia e dei Cofidi aderenti a quest’ultima, nonché naturalmente imprenditori e consiglieri dell’Unione Cts.

UNA STORIA LUNGA 35 ANNI - «Oggi abbiamo voluto questo incontro pubblico – ha sottolineato il direttore di Sofidi e dell’Unione Cts Enzo Ceciliani – per celebrare i soci fondatori, i presidenti e i consiglieri che hanno fatto nascere e crescere la nostra Sofidi. Una realtà che in 35 anni di attività ha operato con volontà, forza e determinazione. Certo, oggi ci troviamo di fronte a cambiamenti radicali e ineludibili, ne siamo consapevoli e contiamo di esserne artefici consapevoli. Sullo sfondo di una realtà difficile e complessa, che ha visto Cofidi nostri omologhi segnare il passo, siamo certi – ha aggiunto Ceciliani - che noi continueremo a esserci. Sofidi è, infatti, una società solida, con i conti a posto e con performance in continua crescita».

Dal 2011 è operativa Asconfidi Lombardia, nel cui sistema rientra anche Sofidi insieme ad altri 12 Cofidi lombardi, «una scelta strategica, anche se non facile, quella di far nascere questa nuova realtà, che ha messo in rete i confidi della nostra Regione – ha rimarcato Ceciliani – e ha consentito a Sofidi di crescere e di confrontarsi con altre realtà che operano sul territorio lombardo».

NUMERI IN COSTANTE CRESCITA – Una crescita costante su tutti i fronti, dal numero dei soci (dai 218 del 1978 agli odierni 3.690), al rapporto tra imprese socie e imprese del terziario (oggi arrivato al 48,2%), al numero di operazioni garantite (dalle 213 nel 1981 alle odierne 532), all’ammontare dei finanziamenti garantiti nell’arco dell’anno (nel 2013 oltre i 37milioni), al capitale sociale (cresciuto dai 25.038 euro nel 1978 ai 10.241.448 euro del 2013), al livello di penetrazione nel mercato della garanzia della provincia di Sondrio (pari al 55%) ecc.. È questa la ‘carta di identità’ di Sofidi, illustrata nel dettaglio dal vicedirettore Mauro Scortaioli (in allegato le slides con il dettaglio delle performances). A ciò si aggiungono i dati più recenti del bilancio 2013, approvato nell’assemblea che ha preceduto l’incontro pubblico. Nel corso dell’anno passato Sofidi ha agevolato il perfezionamento di 532 finanziamenti a
favore di imprese socie, per un ammontare di oltre 37 milioni di euro (a fronte dei 29 milioni dell’esercizio precedente). Al 31 dicembre 2013 la compagine sociale ha raggiunto le 3.690 unità, con un incremento di 81 soci, mentre il capitale sociale è risultato pari a 10.241.448 euro (con un incremento di 575.018 euro).

IL TRIBUTO AI CONSIGLIERI USCENTI E LE NUOVE CARICHE - In un clima di profondo rispetto, amicizia e gratitudine per il lavoro svolto, ha avuto luogo il tributo ai consiglieri uscenti - Giulio Angelini, Egidio Berti, Sergio Giovanni Damiani (presidente), Roberto Trimarchi - e ai sindaci uscenti - (effettivi) Egidio Dalla Valle (presidente Collegio Sindacale), Giovanni Besio e Gabriele Fazzini; (supplenti) Antonio Barbieri e Alessandro Cottica -, accompagnato dal benvenuto alle nuove cariche – Paolo Bassi, Silvio Barri, Domenico Bertoli, Enzo Ceciliani e Marco Bonat - e dalla rinnovata stima per i membri del cda che restano nel loro ruolo (lo statuto di Sofidi prevede ogni anno la scadenza di 4 consiglieri), ossia Marco Antonucci, Loretta Credaro, Marino Del Curto, Piero Ghisla, Davide Levi, Laura Sala e Paolo Testini. Rinnovato anche il collegio sindacale (vedi scheda).

«Oggi – ha spiegato Ceciliani, introducendo il commiato di Damiani dalla presidenza di Sofidi – paghiamo un costoso tributo a una norma che abbiamo introdotto nel nostro statuto in nome dello spirito democratico, norma che stabilisce che ciascun membro del consiglio non possa ricoprire più di 3 mandati consecutivi, ossia restare in carica oltre 9 anni di seguito».

«Da 37 anni faccio parte di Sofidi – ha detto il presidente uscente Sergio Giovanni Damiani – e dal 1981 ne sono il presidente, cosa che mi ha permesso di entrare a suo tempo a far parte del consiglio di Confire (Consorzio Regionale Fidi), realtà poi sciolta e superata da Asconfidi Lombardia, e di fare tesoro di questa ulteriore esperienza per far crescere la nostra società. Ringrazio di cuore tutti i sindaci e i consiglieri uscenti per l’impegno profuso, Enzo Ceciliani, presidente del consiglio di gestione di Asconfidi Lombardia, e Mauro Scortaioli, risk manager di Asconfidi Lombardia». Damiani ha altresì ringraziato pubblicamente la moglie Elsa, presente in sala, per il suo prezioso aiuto e sostegno, e la dipendente storica di Sofidi Tiziana Pozzoni.

A coronamento di una mattinata densa di ricordi ed emozioni, ha infine preso la parola il presidente dell’Unione Cts Marino Del Curto: «Ringrazio i soci fondatori di Sofidi, il presidente uscente Sergio Damiani e i consiglieri in scadenza per il grande impegno e dedizione profusi, e in particolare i soci fondatori per la lungimiranza dimostrata nel creare uno strumento come Sofidi. Una lungimiranza che continua ancora adesso con la partecipazione ad Asconfidi Lombardia. Consegno simbolicamente le chiavi della nostra Sofidi a Sergio Giovanni Damiani proclamandolo presidente onorario».

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI SOFIDI
(eletto il 12 maggio 2014, nell’assemblea di Sofidi convocata prima dell’incontro pubblico)

Presidente onorario - Sergio Giovanni Damiani

Consiglieri - Marco Antonucci, Silvio Barri, Paolo Bassi, Domenico Bertoli, Marco Bonat, Enzo Ceciliani, Loretta Credaro, Marino Del Curto, Piero Ghisla, Davide Levi, Laura Sala e Paolo Testini

Collegio sindacale
Sindaci (effettivi) - Giovanni Besio presidente, Gabriele Fazzini e Alessandro Cottica
Sindaci (supplenti) - Marco Cottica e Davide Ielardi

Sondrio, 13 maggio 2014

Paola Gugiatti
Economia