Precisazioni Creval

Un comunicato del Credito Valtellinese:“Sondrio, 11 settembre 2013. In relazione alle notizie di stampa apparse in questi giorni riguardanti il possibile intervento del Credito Valtellinese S.c. nel contesto di un’operazione finalizzata a consentire a Banca Tercas S.p.A. di uscire dall’attuale regime di amministrazione straordinaria, su richiesta della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, si precisa quanto segue.
Creval detiene una partecipazione pari al 7,8% del capitale sociale di Tercas e ne sta seguendo con attenzione l’iter di amministrazione straordinaria, iniziato ad aprile 2012.
In quest’ottica, Creval – anche al fine di poter valutare la situazione complessiva del Gruppo  Tercas e le prospettive della propria interessenza, ivi compresa la eventuale sussistenza concreta  dei presupposti per una possibile operazione di aggregazione – ha recentemente avviato  un’attività di due diligence sul Gruppo Tercas, per la quale è stata incaricata la società di  revisione KPMG S.p.A.
Si precisa che allo stato non sono stati raggiunti accordi vincolanti di alcun genere, anche di natura preliminare, tra Creval, da una parte, e Banca Tercas e/o suoi azionisti, dall’altra, con riguardo a qualsivoglia operazione, la cui valutazione resta comunque subordinata alla compiuta analisi dell’esito delle verifiche in corso, che si prevede possano concludersi entro il corrente mese, e che si ritiene saranno sottoposte al Consiglio di Amministrazione del Credito Valtellinese in calendario per il prossimo 8 ottobre 2013 per le conseguenti determinazioni. Per quanto ovvio, si precisa altresì che non sono state assunte determinazioni, ancorché preliminari, riguardo a eventuali operazioni di rafforzamento patrimoniale del Gruppo Creval connesse alla predetta ipotesi di aggregazione”.

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