NUOVA CONVENZIONE ARTIGIANATO 2006-

Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia insieme per sostenere lo sviluppo economico e la competitività del sistema imprenditoriale lombardo

L’assessore regionale all’Artigianato e Servizi Marco Pagnoncelli e il presidente di Unioncamere Lombardia Francesco Bettoni hanno presentato questa mattina, presso la sede dell’Assessorato all’Artigianato e Servizi, in viale Restelli, la nuova convenzione che regolerà gli interventi di supporto allo sviluppo economico, produttivo ed occupazionale delle piccole e medie imprese artigiane, promossi unitamente da Regione e Unioncamere Lombardia. “L’obiettivo – ha spiegato l’assessore Pagnoncelli - è quello di ottimizzare l’efficacia degli interventi per aumentare la competitività delle nostre imprese. In quest’ottica, la convenzione confluirà nel futuro Accordo di programma, che sarà sottoscritto dai due sistemi, quello regionale e quello camerale, per lo sviluppo economico del sistema lombardo, già annunciato dal presidente Formigoni tra le azioni per la competitività”.

A differenza dell’accordo precedente, di durata triennale, la nuova convenzione resterà in vigore per i prossimi cinque anni, fino al dicembre 2010. La cifra che verrà messa a disposizione ogni anno è pari a 8 milioni e 400 mila euro (per un totale di 42 milioni di euro nell’arco dei cinque anni), equamente ripartita: la Regione e le 11 Camere di commercio lombarde verseranno, cioè, rispettivamente 4 milioni e 200 mila euro.

“La Convenzione artigianato – ha sottolineato Bettoni - ha rappresentato in questi anni uno strumento importante per il comparto che ha messo a disposizione risorse per sostenere progetti a favore delle imprese artigiane, consentendo l’innovazione in alcune aree di servizio e creando modelli di intervento replicabili con vantaggi in termini di economia di scala e di sviluppo territoriale. Ricordo solo che nel triennio 2003-2005 sono stati accolti 176 progetti, degli oltre 300 presentati, e finanziati circa 24 milioni di euro”.

Con la sottoscrizione dell’accordo Regione e Unioncamere Lombardia si propongono di orientare azioni ed interventi che favoriscano lo sviluppo qualitativo dell’artigianato lombardo, tenendo conto del ruolo fondamentale che riveste sul piano socio-culturale ed economico. In particolare, intende rafforzare le imprese artigiane per aumentare la loro competitività sui mercati domestici ed internazionali, sostenendo i processi di aggregazione fra le imprese in modo da superare i limiti della piccola dimensione. Ci si pone inoltre come obiettivo lo sviluppo di attività economiche che rispettino la salvaguardia dell’ambiente e accrescano i livelli di sicurezza sui luoghi di lavoro e sul territorio. Nello specifico, gli investimenti riguarderanno il sostegno ai processi di innovazione tecnologica, di formazione e di internazionalizzazione, il miglioramento delle condizione di accesso al credito, lo sviluppo del mercato del lavoro e la valorizzazione dell’artigianato artistico e tipico.

I compiti di esame e valutazione spetteranno ad un Comitato di Attuazione presieduto dall’assessore Pagnoncelli, mentre la gestione e l’attuazione vera e propria degli interventi saranno di competenza del Comitato tecnico di gestione, composto da rappresentati della Regione e del sistema camerale.

Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato anche Arturo Succetti, vice presidente di Unioncamere Lombardia e presidente della Camera di Commercio di Sondrio e Piero Mossi, presidente della Camera di Commercio di Pavia.

Maddalena Berbenni - addalena_Berbenni@regione.lombardia.it

Maddalena Berbenni -
Economia