Da Sondrio l'ordine del sequestro del secolo, ma oltre Colico la cosa non interessa...

La somma sequestrata è nominalmente pari a quella del quinto creditore degli USA

MISTERO FITTO. Silenzi sospetti
Arriva una notizia da titolone e ovviamente da prima pagina- o da apertura per radio e TV - ma nei media nazionali non se ne trova traccia.
Ne danno notizia i giornali locali con qualche ripresa da giornali online sparsi per l'Italia. Poi tutto tace.
In calce ripubblichiamo il comunicato ufficiale che non è a firma di qualche addetto stampa ma del Procuratore della Repubblica di Sondrio congiuntamente con il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza.
Vediamo qualche passaggio del Comunicato.
Mistero
Era arrivata una notizia da titolone e ovviamente da prima pagina- o da apertura per radio e TV - ma nei media nazionali non se ne trova traccia. 
Ne hanno dato notizia i giornali locali con qualche ripresa da giornali online sparsi per l'Italia. Poi silenzio assoluto.
In calce ripubblichiamo il comunicato ufficiale che non è a firma di qualche addetto stampa ma del Procuratore della Repubblica di Sondrio congiuntamente con il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza.
Un comunicato 

PRIMO
Avevamo preannunciato quattro articoli importanti:  (Il maxi-sequestro, SECONDO (la semi-14-intervista al leader nord-coreano), TERZO l'analisi delle situazioni romana e QUARTOsondriese (nuovo Sindaco ma non solo).
Abbiamo rinviato il nostro programma data la pioggia di novità arrivate di colpo dalle varie sedi di cui sopra.

La semi-14-intervista al dr. Kim jong che seguirà al maxi-sequestro anche in lingua coreana così come questa presentazione:
우리는 네 가지 중요한 기사를 발표했다 : (세미 - 14 - 한국 지도자와의 인터뷰, 로마와 Sondriese 상황의 분석 (새로운 시장뿐만 아니라).
그들은 백악관에서, 평양에서, 로마에서 (그리고 Sondrio와 Valtellina 사이의 구석에서) 위에 언급 된 여러 사이트에서 갑자기 도착한 뉴스의 비가 오기 때문에 우리 프로그램을 뒤엎을 것에 동의했다.
아직 출판되지 않은 세 가지 텍스트를 보내주십시오. 넷째, 1930 억 달러의 압류와 Sondrio에 남아있는 장점은 제거되지 않고 평화롭게 읽을 수 있습니다.
Poi  arriveranno il Rapporto da Roma sulle elezioni e infine il voto per il nuovo Sindaco di Sondrio

Il 28 settembre 
Una eccezionale operazione è stata oggetto della conferenza stampa di stamane a Sondrio da parte del Procuratore della Repubblica Dott. Claudio Gittardi e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Col. Massimo Manucci).  Per 189,7 miliardi di $ il sequestro di titoli obbligazionari USA – Bond e Notes (da Federal Reserve) della GUARDIA DI FINANZA di Sondrio. Complimenti a Procura e Guardia di Finanza per questa operazione denominata FORT KNOX

Dal comunicato:ufficiale, punti salienti:

1.   L'oggetto
"La Guardia di Finanza di Sondrio ha proceduto all’acquisizione in sequestro di titoli obbligazionari USA – Bond e Notes emessi dalla Federal Reserve con numero seriale 1934 – per un ammontare pari a 188,3 miliardi di dollari USA e di certificati che ne attesterebbero la validità.
2.   Svizzeri.  L’attività è avvenuta a seguito di una rogatoria chiesta dalla locale Procura della Repubblica all’Autorità Giudiziaria federale elvetica. L’operazione denominata FORT KNOX è la medesima di quella di fine settembre (sequestro di 1,4 miliardi di dollari USA..
3.   Il valore.   Considerando IL VALORE FACCIALE DELLE OBBLIGAZIONI, la somma ammonta complessivamente a 189,7 miliardi di dollari USA a cui corrispondono, al cambio attuale, circa 163,6 miliardi di euro.
4.   Il colossale sequestro è avvenuto nell’ambito di indagini per riciclaggio su base associativa e transnazionale coinvolti nella consorteria criminale n. 10 indagati.
5.   Dove erano i titoli.  I sequestri richiesti presso un’abitazione di Horw (cantone di Lucerna) e presso una security di Embrach (cantone di Zurigo)
6.  Il dominus dell’associazione si è rivelato un cittadino serbo con forti interessi in Svizzera con prestanomi,direttore di banca, cinsulente.
7. Il fine. Possibilità usare titoli come vincoli di garanzia per l’apertura di linee di credito.
8. Sviluppi futuri. Il comunicato ha una riserva, Sembra di leggere, - condividiamo - una certa cautela anche perchè in linea teorica, improbabile, potrebbero cavarsela
9. Cautela sì ma risultato acquisito; AL DI LÀ DEGLI ESITI PROCESSUALI DELL’INDAGINE, sta che il sistema finanziario ed economico internazionale sarebbe stato concretamente compromesso se i flussi di capitale illeciti ivi immessi non fossero stati neutralizzati.

Tutto fa pensare che Procura e GdF siano andati a segno. E che segno! Da quanto si legge pare logico che gli inquirenti abbiano sentito Federal Reservee non solo. L'elenco potrebbe essere lungo perchè non è fantascienza o fantapolitica - e non sarebbe la prima volta – non sono da escludere i servizi segreti come, ovviamente, oltre ai rischi finanziari anche quelli politici. Con quelle cifre in gioco si comprano Paesi e non necessariamente innescando corruzione e ruberie ma cominciando a comprare giornali, TV, aziende strategiche ecc.
10. Media
O han deciso di ignorare la cosa, (tutti insieme? (Li vedete andare d'accordo Feltri e Travaglio, per dirne due soli?) o hanno preso una ciclopedica cantonata tacendo. Persino se, ma non è così, si rivelasse una bufala. Notizia comunque impossibile da trascurarsi.

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11. Presentazione e Comunicato ufficiale:

Una eccezionale operazione è stata oggetto della conferenza stampa di stamane a Sondrio da parte del Procuratore della Repubblica Dott. Claudio Gittardi e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Col. Massimo Manucci).  Per 189,7 miliardi di $ il sequestro di titoli obbligazionari USA – Bond e Notes (da Federal Reserve) della GUARDIA DI FINANZA di Sondrio. Complimenti a Procura e Guardia di Finanza per questa operazione denominata FORT KNOX

TAL QUALE IL COMUNICATO:UFFICIALE:
"La Guardia di Finanza di Sondrio ha proceduto all’acquisizione in sequestro di titoli obbligazionari USA – Bond e Notes emessi dalla Federal Reserve con numero seriale 1934 – per un ammontare pari a 188,3 miliardi di dollari USA e di certificati che ne attesterebbero la validità. L’attività è avvenuta a seguito di una rogatoria chiesta dalla locale Procura della Repubblica all’Autorità Giudiziaria federale elvetica.
L’operazione denominata FORT KNOX è la medesima di quella che, condotta in diverse parti del Nord Italia a fine settembre, ha consentito di sequestrare nei confronti di un sodalizio criminale ritenuto responsabile analoghi titoli per un importo consistente ma più ridotto di 1,4 miliardi di dollari USA. Considerando il valore facciale delle obbligazioni, la somma ammonta complessivamente a 189,7 miliardi di dollari USA a cui corrispondono, al cambio attuale, circa 163,6 miliardi di euro.
Si tratta di uno dei maggiori sequestri di mezzi di pagamento avvenuti in Italia e all’estero di cui si abbia conoscenza. 
Il colossale sequestro è avvenuto nell’ambito di indagini per riciclaggio su base associativa e transnazionale condotte dalla Guardia di Finanza di Sondrio sotto l’egida della locale Procura della Repubblica e che ha visto coinvolti nella consorteria criminale n. 10 indagati. Di fondamentale importanza si sono rivelate le intercettazioni telefoniche e ambientali, accurati servizi di osservazione e pedinamento e una efficace collaborazione internazionale delle Autorità elvetiche, Procura e Polizia federale.
A seguito di incontri info – operativi avvenuti nel corrente anno con gli organi di law enforcement elvetici, gli stessi hanno  fornito  determinante contributo alle indagini, procedendo ai sequestri richiesti presso un’abitazione di Horw (cantone di Lucerna) e presso una security di Embrach (cantone di Zurigo) e ad acquisire ulteriori elementi di prova nei confronti del sodalizio.  L’incontro tra la task force elvetica e quello nazionale è avvenuto successivamente presso il CCPD (Centro Cooperazione Polizia Doganale) di Chiasso ove si è proceduto al ritiro dei titoli.
Il dominus dell’associazione si è rivelato un cittadino serbo con forti interessi in Svizzera e  indicato dai sodali come “il generale serbo” che, non potendo figurare in prima persona,  ha affidato la custodia dei titoli a prestanomi vari. Oltre a procacciare potenziali acquirenti, le “teste di legno” si sono adoperate per schermare la reale titolarità delle obbligazioni, creando una documentazione in cui non figura il nome del “titolare effettivo” bensì quello dell’”interposto”. Avvalendosi della fattiva collaborazione di un avvocato, i sodali hanno giustificato il possesso dei titoli con false attestazioni nelle quali si dichiara che i predetti sono pervenuti in eredità da persone già defunte e peraltro in noti centri off shore.
Il monitoraggio delle trattative del sodalizio ha permesso di rilevare che tali obbligazioni hanno destato l’attenzione di soggetti legati alla criminalità e professionisti del settore finanziario. Pienamente consapevoli della natura, origine e tipologia dell’oggetto delle negoziazioni, un direttore di una filiale bancaria coadiuvato da un consulente finanziario ha più volte proposto ai membri dell’organizzazione di capitalizzare i citati titoli in programmi di investimento in modo da utilizzarli come collaterals (vincoli di garanzia) per l’apertura di linee di credito.
Al di là degli esiti processuali dell’indagine, la Procura della Repubblica e Guardia di Finanza di Sondrio nonché i rispettivi collaterali elvetici hanno operato in sinergia e fornito un determinante contributo a tutela del regolare funzionamento e integrità del sistema finanziario ed economico internazionale che sarebbe stato concretamente compromesso se i flussi di capitale illeciti ivi immessi non fossero stati neutralizzati col “mega sequestro”.

IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA                 IL COMANDANTE PROVINCIALE
             (Dott. Claudio Gittardi)                            (Col. Massimo Manucci)

 

Economia