PER IL PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO GIORGIO GUERRINI LA RIDUZIONE DELLA PRESSIONE FISCALE DEVE ESSERE LA PRIORITÀ DEL NUOVO GOVERNO

"Dalle consultazioni elettorali è emersa una coalizione che può amministrare il Paese con un governo stabile e garantire certezze e affidabilità al sistema imprenditoriale".

Nel commentare l'esito delle elezioni, il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini confida "nell'impegno del nuovo Governo ad operare scelte rapide e di interesse generale per affrontare la fitta agenda di problemi del Paese".

"Oltre 4 milioni di micro e piccole imprese, vale a dire il 98,2% della realtà imprenditoriale italiana - aggiunge Guerrini - si aspettano che le forze politiche intervengano, con realismo ed efficacia, per rilanciare la competitività, utilizzando il contributo di proposte delle organizzazioni che ne rappresentano le aspettative di sviluppo".

"Ci aspettiamo - sottolinea il Presidente di Confartigianato - che l'attenzione nei confronti delle micro e piccole imprese contenuta nel programma elettorale del Popolo della Libertà trovi ora concreta e rapida attuazione. Iniziando a ridurre la spesa pubblica e ad eliminare gli sprechi. In materia fiscale, è necessario andare oltre l'impegno a non chiedere ulteriori sacrifici agli italiani: bisogna abbassare la pressione tributaria su imprese e famiglie. Così come ci aspettiamo che gli imprenditori vengano liberati dai costi della burocrazia, che venga valorizzato il ruolo della micro e piccola impresa e che siano eliminate le discriminazioni tra lavoro autonomo e lavoro dipendente".

Economia