09 12 20 RISCALDAMENTO: SU GASOLIO E GPL ANCORA SCONTI PER LE ZONE NON METANIZZATE

L'ordine del giorno dell'on. Crosio accolto nell'esame della Legge Finanziaria per il 2010

Le agevolazioni fiscali per l'acquisto di gpl e di gasolio per riscaldamento nelle frazioni parzialmente non metanizzate dei comuni della zona climatica E, in scadenza il 31 dicembre del 2009, devono essere prorogate e il Governo dovrà valutare la possibilità di rendere strutturali gli sconti introdotti nel 1999 grazie all'azione della Lega Nord e riproposti di anno in anno. Lo ha chiesto e ottenuto il parlamentare valtellinese Jonny Crosio che ha presentato oggi un ordine del giorno che è stato accolto nell'aula di Montecitorio in sede di esame della Finanziaria per il 2010. Il documento del leghista, il numero 49 di 261 sulle materie più disparate, impegna il Governo ad "adottare le opportune e necessarie iniziative normative nell'ambito del Milloproroghe". Com'è noto, l'intera provincia di Sondrio ricade nella zona climatica E, quella cioè nella quale è consentita l'accensione degli impianti dal 15 ottobre al 15 aprile per 14 ore giornaliere. Poco prima delle 17 il vicepresidente della Camera Rocco Buttiglione ha citato espressamento l'ordine del giorno del parlamentare valtellinese fra quelli che sono stati accolti dal Governo.

"Lo sconto su gpl e gasolio da riscaldamento è stata una battaglia vinta dalla Lega Nord dieci anni fa, il giusto riconoscimento per garantire la massima equità di trattamento tra i cittadini - sottolinea l'on. Crosio -, ma ora era necessario intervenire per mantenere agevolazioni che, in questo periodo di crisi, diventano ancora più necessarie. Con questo ordine del giorno che è stato accolto in aula puntiamo anche ad assicurare le agevolazioni per sempre".

La mancata proroga per il 2010, precisa l'ordine del giorno dell'on. Crosio, creerebbe infatti notevoli problemi di carattere gestionale e operativo alle aziende fornitrici di gasolio e di gpl che non sarebbero in grado di individuare i cittadini beneficiari dello sconto. Risulta quindi necessaria una proroga che evita soluzioni di continuità nell'erogazione dell'agevolazione.

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