Basta precariato di medici e infermieri

La decisione della Giunta regionale con 5,3 miliardi per il Piano di gestione

LOMBARDIA.GIUNTA/6, SALUTE,GALLERA: 5,3 MILIARDI DI EURO NEL 2016,STABILIZZAZIONE PER MEDICICI E INFERMIERI

(Lnews - Milano, 25 lug) "Il Piano di Gestione delle Risorse

Umane approvato oggi dalla giunta regionale va incontro alle
esigenze del fabbisogno emerso, permettera' infatti di
stabilizzare molti medici e infermieri precari riducendo le
assunzioni a tempo determinato, a favore di quelle a tempo
indeterminato, coerentemente con il budget assegnato da Regione
Lombardia che risulta in linea con quanto previsto nell'anno
2015". Cosi' l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio
Gallera ha commentato l'approvazione in giunta della DGR "Avvio
del Piano di Gestione delle Risorse Umane per l'anno 2016 e
determinazione del budget 2016 per l'assunzione di personale a
tempo indeterminato e determinato per le Aziende Socio-Sanitarie
Territoriali (ASST), le Agenzie di Tutela della Salute (ATS), le
Fondazioni IRCCS di diritto pubblico e l'azienda Regionale
Emergenza Urgenza (AREU)".

AD AZIENDE POSSIBILITA' DI STABILIZZARE - "Con il provvedimento
approvato oggi - ha detto l'assessore Gallera - le aziende
avranno la facolta' di procedere ad assunzioni a tempo
indeterminato operando un turn over dell'85% del personale
cessato nell'anno 2016. In aggiunta a questo sono previste delle
deroghe che permetteranno alle aziende di sopperire alle
necessita' riscontrate. In questo contesto le novita' piu'
importanti riguardano il personale Operatore Socio Sanitari
(OSS) cessato nel 2016 che potra' essere sostituito fino alla
misura massima del 100% del turn over. E la possibilita' per le
aziende di procedere all'indizione di concorsi straordinari per
l'assunzione di personale medico, tecnico-professionale e
infermieristico, necessario per far fronte alle disposizioni
sull'orario di lavoro".

IN LINEA CON IL 2015 -"Anche per il 2016 - ha, inoltre, spiegato
Gallera - le risorse che abbiamo destinato alla gestione delle
Risorse Umane e' pari a 5,3 miliardi di euro, in linea con quanto
previsto nell'anno 2015, questo nonostante il taglio previsto
dalla legge 191 del 2009 (legge finanziaria 2010) che prevede
per il 2020 il livello di spesa stabilito per il 2004, ridotto
dell'1,4 per cento. Una riduzione che riteniamo vada ripensata
se si pensa a come si sia evoluto il nostro sistema sanitario
nel giro di 10 anni. Su questo punto stiamo gia' facendo
pressioni sul ministero dell'economia al fine di rimodulare
l'articolo 22 del Patto della salute". (Lnews-segue scheda)

 

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