Domani, 27 maggio, Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore in edicola

Le inchieste del Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore in edicola nella regione venerdì 27 maggio

    Design economy, 10mila imprese al lavoro per la creatività d’eccellenza

    Manifattura, Buzzella (Confindustria Lombardia): «Debolezza nuove commesse: prevedibile rallentamento dell’attività»
    Riqualificazione: così due edifici cambieranno le Cinque vie
    Partecipate, chi entra e chi esce
    Niguarda, trapianti più sicuri con la stampante 3D
    Righini (ANCE PAVIA): «Infrastrutture cruciali perché Pavia recuperi la vocazione industriale»

Il nuovo numero del Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore in edicola nella regione venerdì 27 maggio dedica l’apertura al Salone del Mobile, che torna a Milano dal 7 al 12 giugno. Con oltre 10mila imprese attive nel 2020 nel settore del design (inteso nella sua accezione ampia di progetto e creatività), più di 17mila occupati e 4.100 laureati da 11 istituti, la Lombardia conferma già nei numeri il suo primato italiano (e internazionale) in questo ambito. Con Milano che mantiene lo scettro di capitale mondiale del design, come certificato dai dati raccolti nell’ultimo Rapporto sulla Design Economy realizzato da Fondazione Symbola, Deloitte Private e PoliDesign. Se la grande festa e vetrina di questo mondo è il Salone del Mobile di Milano in Fiera a Rho con oltre 2mila espositori, il raggio di azione di queste imprese e di questi progettisti si è ormai esteso a tutti gli ambiti della manifattura e, da alcuni anni, anche al mondo dei servizi, da quelli finanziari e assicurativi a quelli informatici. Anche in questo caso, sottolinea il Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore, emerge il ruolo di traino di Milano e della Lombardia, dove del resto si concentra gran parte del terziario evoluto del nostro Paese. Il capoluogo è non a caso prima tra le province italiane, con un valore aggiunto per occupato superiore alla media nazionale del 29,8%, mentre in Lombardia tale rapporto supera il dato nazionale delle regioni del 14,1%. Ma il contributo di questo territorio al settore va al di là dei numeri: è un vero e proprio cantiere, un laboratorio nazionale della Design Economy. A rendere unica la Lombardia e in particolare la città di Milano è la combinazione tra imprenditoria, formazione e una borghesia illuminata e internazionale. Ne risulta un ecosistema virtuoso che attrae migliaia di giovani ogni anno, in arrivo da tutta Italia e dall’estero per studiare in uno degli 11 istituti che prevedono corsi specifici in design. Tra questi, punta di diamante è il Politecnico, che conta circa 4.200 iscritti e riceve ogni anno circa 7mila domande di ammissione, a fronte di 930 posti disponibili. La sfida, ora, è trattenere questi giovani e la loro creatività, facendone l’ossatura per il futuro del territorio.

Manifattura: zavorra energia e materie prime, ma l’industria cresce ancora. Si può vedere il bicchiere mezzo pieno: saturazione degli impianti a ridosso dell’80% e record di giorni di produzione assicurata, oltre quota 80. Ma la produzione dell’industria rallenta il passo, le aspettative che si fanno più cupe, i margini si assottigliano di fronte all’impennata dei costi dell’energia e dei materiali. «Il primo trimestre beneficia ancora degli ordini precedenti - spiega al Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore Francesco Buzzella, presidente Confindustria Lombardia - ma ora si inizia a percepire una debolezza delle nuove commesse: nelle prossime settimane un rallentamento dell’attività è purtroppo prevedibile».

Una ferita di Milano verrà presto sanata. Ancora una volta portando in città case di alto livello, di cui i clienti internazionali o di ritorno da Londra dopo la Brexit hanno fame. Il Rapporto Lombardia di venerdì 27 maggio rivela che nel quartiere delle “Cinque vie” partiranno a breve due interventi di ricostruzione promossi dallo sviluppatore immobiliare Federico Consolandi portando a termine la riqualificazione della via del Bollo prevista da tempo dal piano convenzionato di ricostruzione del Centro Storico. A Milano il mercato immobiliare continua a dare segnali di recupero. Secondo Tecnocasa gli scambi sono aumentati del 24,4% rispetto al 2020 e del 2,6% rispetto al 2019. Negli ultimi cinque anni i prezzi delle grandi città hanno avuto un recupero del 5%, a Milano nello stesso periodo l’aumento è stato del 39%. Sul Rapporto Lombardia i dettagli di tutti i progetti del lusso in cantiere.

Il Rapporto Lombardia si occupa anche delle nomine delle partecipate del Comune di Milano. Nuovi nomi, nuovi progetti. Nel mese di giugno le società partecipate di Milano vedranno alcuni cambiamenti nei cda. Qualche conferma è già avvenuta: Micaela Castelli alla presidenza della holding aeroportuale Sea e Cesare Ferrero alla guida della società dell’ortomercato Sogemi (che porterà avanti 500 milioni di investimento).  È entrato come vicepresidente di Sea Pierfrancesco Barletta, mentre è uscito Davide Corritore, prossimo alla nomina come vicepresidente in Fondazione Fiera Milano. C’è attesa per Metropolitana Milanese, che potrebbe essere oggetto di aggregazione con il gruppo Cap, anche se in questo momento Palazzo Marino sembra rallentare il percorso.

Sanità. C’è un’eccellenza che ha saputo resistere anche allo sconvolgimento del Covid 19, pur essendone a tutti gli effetti coinvolta: quella dei trapianti dell’Ospedale Niguarda, spiega il Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore. Nel 2021, il Centro ha effettuato 211 interventi, 73 dei quali di reni (di cui 13 da donatori viventi), 26 di cuore, 110 di fegato (di cui quattro da donatore vivente) e due di pancreas.  Ma c’è di più. Il 2021 è stato anche un anno di innovazioni, come spiega al Rapporto Lombardia Luciano De Carlis, direttore del Centro: «Abbiamo eseguito per la prima volta trapianti di fegato da vivente progettati riproducendo l’organo del singolo donatore con l’impiego di stampanti 3D».

Ance Pavia: nodo infrastrutture, freno allo sviluppo. L’edilizia è uno strumento fondamentale per lo sviluppo del territorio. Alberto Righini, presidente di Ance Pavia, non nasconde le tante difficoltà con cui il settore dell’edilizia deve confrontarsi ogni giorno – dalla burocrazia ai costi delle materie prime – e le carenze infrastrutturali della provincia pavese, che cerca faticosamente di ritrovare quella vocazione produttiva che negli anni Sessanta la vedeva tra le aree più industrializzate d’Italia, ma che negli ultimi decenni è andata progressivamente perdendosi. Il presidente Righini parla al Rapporto Lombardia nel giorno in cui l’associazione compie i 55 anni di vita.

Turismo. Anche per l’estate 2022 la Lombardia offrirà un ricco programma turistico legato ai treni storici. Nel 2019, ultimo anno prima della pandemia, sui treni storici lombardi hanno viaggiato 5mila persone. Per la stagione 2022 è prevista l’attivazione di tre nuovi itinerari in aggiunta a quelli degli anni precedenti Milano-Monza-Molteno-Lecco; Milano-Monza-Lecco-Colico; Milano-Mortara.

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