I pagamenti delle imprese in Italia, primato valtellinese

Studio aggiornato a fine settembre di CRIBIS D&B, società del Gruppo CRIF

Le imprese della Provincia di Sondrio, dati aggiornati a fine settembre 2014, sono le più puntuali in Italia  in tema di puntualità nei pagamenti commerciali, confermando la loro solidità negli ultimi anni.

Ben il 62,1% ha saldato puntualmente le fatture ai fornitori, mentre il 33,7% ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati e il 5,1% oltre i 30 giorni. Una performance migliore sia della media regionale (46,3% di pagamenti puntuali) sia di quella nazionale (37,5%). Si segnala però l'evidente peggioramento dei ritardi gravi, passati in 4 anni dal 2,3% del 2010 al 5,1% attuale.

È quanto emerge dallo Studio Pagamenti in Lombardia realizzato da CRIBIS D&B, la società del Gruppo CRIF specializzata nelle business information, che ha analizzato i comportamenti di pagamento delle imprese Lombarde del nel terzo trimestre 2014.

In regione, Sondrio è la provincia più virtuosa con ben il 61,2% di imprese puntuali. A seguire Brescia (56,3%), Mantova (53,8%), Cremona (53,2%), Lecco (52,8%), Bergamo (52,2%), Como (49,5%), Varese (45,6%), Pavia (45,5%), Lodi (44,1%), Monza e Brianza (43,6%). Chiude in netta difficoltà, oramai da anni, Milano con solo il 37,2% di pagamenti alla scadenza a fronte di un 12,1% di ritardi gravi.

A livello regionale, il 46,3% delle imprese della Lombardia salda alla scadenza le fatture ai fornitori, mentre il 44,2% mostra un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati e il 9,5% oltre i 30 giorni. Dall’analisi dello scenario si osserva che le imprese lombarde accusano problematiche comuni all’intero tessuto industriale italiano. A fronte di un aumento del 19% dei pagamenti puntuali rispetto al 2010, i ritardi superiori ai 30 giorni sono aumentati addirittura del 216%. Calati invece del 23,9% i pagamenti entro il primo mese di ritardo. Nonostante i dati non incoraggianti, la Lombardia esibisce performance di pagamento nettamente migliori rispetto sia alla media nazionale (37,5% di imprese puntuali, 16,4% di ritardi oltre i 30 giorni) sia all’area geografica di appartenenza (43,9% di pagamenti virtuosi).

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