ENERGIA (3).. AUTORIZZAZIONI CENTRALI, ECCO IL PUNTO DEL MSE

Sono 52 i procedimenti di cui 45 in corso, uno con Decreto VIA negativo, sei sospesi relativi alle autorizzazioni per la realizzazione o il potenziamento di centrali termoelettriche di potenza superiore a 300 MW termici. Sono questi i dati che emergono dal rapporto pubblicato dal ministero dello Sviluppo economico sullo stato dell’arte delle autorizzazioni da novembre 2006 a giugno 2007.

I progetti in corso di valutazione sono ben dodici in Lombardia, sette in Veneto, quattro in Piemonte, Lazio, Calabria e Puglia, tre in Emilia Romagna, Campania e Basilicata, due nelle Marche e nel Molise e uno in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Abruzzo, Sardegna e Umbria. Nell’elenco non compare la Sicilia perché non inclusa nell’articolo 1, comma 1 della legge del 27-10-2003, n.290.

Dei 45 progetti, cinque hanno ricevuto decreto VIA favorevole - e, tra di essi, due hanno anche il decreto AIA favorevole -, quattro hanno ricevuto parere interlocutorio negativo dalla commissione VIA e altre quattro hanno ricevuto parere pre-interlocutorio negativo dalla commissione VIA.

Nel periodo in esame - si legge nel rapporto del Mse - sono state presentate le seguenti nuove iniziative ai sensi della legge 55/02: la società Tirreno Power per una centrale della potenza di circa 460 MWe da realizzare nei Comuni di Vado Ligure e Qualiano (Sp); la società EniPower per una centrale della potenza di circa 240 MWe da realizzare nel Comune di Taranto; la società Centro Energia Teverola per il ripotenziamento di 180 MWe della centrale sita nel Comune di Teverola (Ce).

Le principali difficoltà nella valutazione dei progetti, nel corso delle procedure condotte ai sensi della 55/02, incontrate dal ministero dello Sviluppo economico, sono da collegare essenzialmente ai tempi per l’espletamento della valutazione di impatto ambientale, all’ottenimento del consenso a livello locale, e quindi dell’intesa della Regione, indispensabile al rilascio dell’autorizzazione.

Dal 2002 sono stati autorizzati circa 21.400 MWe di nuova potenza (45 progetti), di cui 9.897 MWe (23 progetti) ai sensi della legge n. 55/02. Nel periodo in esame non è stato emesso alcun decreto autorizzativo.

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