A RISCHIO IL TETTO AL PREZZO DEI CARBURANTI

Il pur apprezzato tentativo sollecitato dal Direttore Generale di ENI R&M, non ha, al momento, rimosso quegli elementi pregiudiziali, immotivati e non condivisibili, che l'Azienda ha preteso d'inserire proprio al momento della sottoscrizione di un accordo particolarmente articolato e, di fatto, già concluso.

Alle Organizzazioni di categoria dei Gestori, perciò, non rimane che prendere atto della conferma dell'interruzione formale del tavolo di trattativa.

E' quanto si legge in una nota congiunta di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio.

Pur auspicando sinceramente che dall'Azienda possano giungere segnali concreti che reintegrino le condizioni che avevano portato alla soglia della sottoscrizione di una Intesa che, per il suo carattere innovativo anche sul piano dei contratti, continua a concentrare su di sé l'attenzione dell'intero settore e del Ministero dello sviluppo economico, alle Federazioni di categoria non rimane che predisporsi per una vertenza tanto evitabile, quanto si annuncia aspra e dannosa per tutti.

Proprio a questo proposito, Faib, Fegica e Figisc annunciano di avere convocato un "Assemblea degli organismi di coordinamento dei Gestori Agip" a Roma, per il prossimo 15 ottobre, con il quale chiarire alla categoria le ragioni, più o meno esplicite, che hanno portato ad una tale critica situazione ed avviare le azioni sindacali già preannunciate: dalla sospensione di alcuni servizi collegati alla distribuzione del carburante (campagne promozionali, accettazione carte di pagamento aziendali, ecc.), alla chiusura degli impianti.

A queste iniziative -in assenza di fatti nuovi che sblocchino la vertenza- non potrà infine che aggiungersi la disdetta degli accordi sul "prezzo massimo", immaginati dalla categoria stessa e introdotti oltre 6 anni fa' per contenere la crescita dei prezzi dei carburanti e che i Gestori hanno, responsabilmente, continuato a rispettare nonostante tali accordi siano scaduti da tempo e l'Azienda si rifiuti di contrattare i dovuti adeguamenti economici da ormai 2 anni.

Alessandro Zavalloni (x)

(x) Segretario nazionale Fegica Cisl

Alessandro Zavalloni (x)
Economia