Oggi per via dei tagli ultima delibera in Regione sul PISL

Approvata l'ultima rimodulazione per agevolare gli investimenti delle 5 nostre Comunità Montane. Totale PSL quasi 15 milioni

(Ln - Milano, 30 gen) Su proposta del presidente Roberto Maroni

- di concerto con l'assessore all'Economia, Crescita e e
Semplificazione Massimo Garavaglia e in condivisione con il
sottosegretario di Regione Lombardia ai Rapporti con il
Consiglio regionale, Politiche per la Montagna, Macroregione
alpina (Eusalp), Quattro motori per l'Europa e Programmazione
negoziata Ugo Parolo - la Giunta regionale ha approvato questa
mattina l'ultima rimodulazione a conclusione del Pisl (Progetto
integrato sviluppo locale) Montagna.

ULTIMA TAPPA - Il Pisl, spiega il sottosegretario Parolo,
"rappresenta il programma di investimenti regionali sul
territorio montano: è in esaurimento e senza una prosecuzione
possibile a causa dei tagli e dei limiti di spesa che il Governo
ha imposto alle Regioni, anche per il territorio interamente
montano di Sondrio e nonostante la specificità
costituzionalmente garantita e l'autonomia provinciale prevista
dalla Legge Delrio".

COMPLETATA RIMODULAZIONE ANTICIPANDO TEMPI - "Abbiamo completato
il lavoro di rimodulazione - prosegue il sottosegretario -,
facendo tutto il possibile per agevolare gli investimenti sul
territorio montano, anche anticipando di due mesi i tempi di
istruttoria ed approvazione".

MASSIMO SUPPORTO A COMUNITÀ MONTANE SONDRIO - "Questo -
sottolinea Parolo - per dare il massimo supporto possibile agli
Enti locali montani della Provincia di Sondrio, che, tramite le
5 Comunità montane presenti, soggetti beneficiari
dell'erogazione dei fondi per il territorio di competenza, si
impegneranno per completare gli interventi entro il prossimo 31
ottobre, a fronte di uno stanziamento complessivo del Pisl
Montagna per il territorio provinciale di Sondrio confermato
dalla rimodulazione in 14.911.853 euro". (Ln)

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