Francia. Inaudito. Arroganza coloniale

A casa loro in un modo, a casa nostra in un altro

Francia. Inaudito. Arroganza coloniale
Il nuovo Presidente francese, il candidato “democratico” anti Le Pen osannato da quasi tutti al momento della elezione ha mostrato la faccia, quella di una arroganza coloniale.
Maestri in materia. Quel guerrafondaio di Sarcozy, d'intesa con l'altro guerrafondaio Blair si erano imbarcati – truffando l'opinione pubblica con l'etichetta “Primavera araba” - nell'opzione militare che ha portato ad un vero disastro di cui noi paghiamo in primis le spese.
Fregandosene dell'Europa.
Adesso la grandeur si sta manifestando bloccando con una nazionalizzazione l'acquisizione dei cantieri francesi da parte della nostra Fincantieri. E non è la prima volta visto che un po' di anni fa lor signori avevano bloccato l'acquisizione do una società elettrica da parte dell'ENEL.
Campo libero invece a parti invertite in diversi casi, il più eclatante dei quali. l'operazione Bollorè per l'acquisizione di Tetecom.
Inaudito.
E l'Europa? Macron ha detto che lui fa gli interessi della Francia (già visto con la riunione a Parigi dei due “governo” libici). E l'Europa? l'Europa: non c'era e se c'era dormiva.
Linea dura da parte del Governo. Benissimo, Da condividerla indipendentemente da cosa pensiate del Governo.
GdS

 

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