Ballottaggio imprevisto ed unico in Italia

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Il ballottaggio per la Presidenza della Provincia ha una caratteristica particolare ed unica in Italia. Semplificando è stato presentato come questione interna al centro-destra, ma c’è chi non è d’accordo su questa diagnosi. E’ Alberto Frizziero, Sindaco di Sondrio per un decennio, molti incarichi, anche nazionali, ricoperti e, quel che conta, a capo di 13 campagne elettorali DC, oltre che commentatore politico, stampa e TV.

“Da una parte FI e AN del centro destra dato che l’UDC è andato per conto suo e la Lega si trova sull’altra sponda mentre completa lo schieramento un movimento locale, i Popolari Retici che hanno espresso il Presidente Tarabini.

Dall’altra parte un trinomio: con la Lega altro movimento, Provincia Unita che è stata determinante e, si dice, “il fattore P”, P come Provera, chiave di lettura della conferma alla Presidenza della Commissione Esteri all’unanimità.

Il centro-sinistra conosce il momento più negativo, probabilmente in assoluto dal 1945. Possono avere inciso anche fattori locali ma non si può certo attribuire a Tognini la responsabilità di una pesante sconfitta che, piaccia o no, va ricercata a 630 km (treno) di distanza dove molti elettori hanno avuto in questi mesi l’impressione di una inversione di termini: da centro-sinistra a sinistra-centro

Là, nel Palazzo, nei mesi scorsi in molti hanno dimenticato che gli addetti ai lavori non determinano i risultati elettorali. Li possono condizionare, questo sì, ed è più facile in negativo, soprattutto se si esce dalla logica “del buon senso comune”. E’ successo peraltro anche in provincia e se non esemplifichiamo è solo perché questo commento deve restare rigorosamente neutrale. Lunedì ci si potrà sbizzarrire; la materia non manca, le occasioni di analisi numerose.

Una è già possibile: lunedì cambia tutto, o quasi, chiunque vinca.

Evidente nel caso di vittoria del sen. Provera, sia politicamente che nell’impostazione annunciata. Chiara però anche nel caso di vittoria del sen. Tarabini vista, in tal caso, la massiccia presenza di FI in Consiglio Provinciale. Provera ha già indicato come intenderebbe governare, chiamando al “tavolo tecnico” la società civile, e quindi “in modo nuovo”. Tarabini in un’intervista ha palesato di sapere cosa lo attende se viene confermato, un potere condizionato. Il centro-sinistra infine, internamente diviso, si prepara a fare testimonianza, per giunta modesta. Avrebbe ancora un ruolo, non eccessivo ma comunque interessante, se volasse politicamente alto. Non lo fa; vola basso: tutti scheda bianca domenica, nonostante le differenze, che ci sono.

E’ arduo scrivere in assoluta neutralità, ma un messaggio si può mandarlo a chi (Presidenza e Consiglio Provinciale) vincerà domenica: vinca ma, dopo l’insediamento, veda di non voler stravincere e di ricordarsi, in ogni momento, che l’obiettivo di tutti è e deve essere il bene della gente tra Montespluga e il Ponte del Gallo.
Alberto Frizziero


GdS 20 VI 04 -
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